Oggi possiamo osservare dinamiche abbastanza diverse in termini di moneta unica europea e sterlina. In Europa, emerge la seconda stima del PIL per il quarto trimestre, e si prevede un aumento della crescita dal 2,6% al 2,7%, che è un buon aiuto per la moneta unica europea. Ma nel Regno Unito ci sono dati sul mercato del credito, e non solo che il ritmo del credito al consumo dovrebbe rallentare da 1,4 miliardi di sterline a 1,3 miliardi di sterline, quindi anche il numero di mutui emessi può diminuire da 65 139 a 63 500.
La coppia di valute euro/dollaro, praticando il livello di intervallo 1,2550, è entrata nella fase di correzione, essendo già al momento attuale del valore di 1,2350. È possibile presumere che l'interesse ribassista sarà ancora conservato, ma già a 1,2320/1,2300 sentiremo un supporto temporaneo con stagnazione.
La coppia di valute sterlina/dollaro, presentandoci candele impulsive verso il basso, è arrivata molto vicino al livello psicologico di 1,4000. È probabile che l'interesse al ribasso continuerà, e se il prezzo verrà corretto al di sotto di 1,3985, continueremo a 1,3920/1,3900.
