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Economic Calendar
L'indice dei prezzi al consumo (CPI) misura la variazione dei prezzi dei beni e dei servizi dal punto di vista del consumatore. È un modo fondamentale per misurare i cambiamenti nelle tendenze di acquisto.
L'impatto sulla valuta può andare in entrambe le direzioni, un aumento dell'indice dei prezzi al consumo può portare ad un aumento dei tassi di interesse e di conseguenza una valuta locale più forte. D'altra parte, durante una recessione, un aumento dell'indice dei prezzi al consumo può portare ad un approfondimento della recessione e quindi ad una svalutazione delal valuta locale.
L'Indice dei prezzi al consumo (IPC) misura la variazione del prezzo dei beni e dei servizi dal punto di vista del consumatore. È un modo fondamentale per valutare i cambiamenti nelle tendenze di acquisto.
L'impatto sulla valuta può andare in entrambe le direzioni, un aumento dell'IPC può portare ad un aumento dei tassi di interesse e una crescita della valuta locale, d'altra parte, durante una recessione, un aumento dell'IPC può comportare un'approfondita recessione e quindi una caduta della valuta locale.
Uno dei dati statistici utilizzati dall'Ufficio del Gabinetto nei rapporti economici mensili. Viene annunciato dall'Ufficio del Gabinetto e rappresenta l'importo totale dei salari ricevuti da tutti i lavoratori giapponesi. Un risultato superiore alle aspettative sarebbe una notizia positiva per lo yen, mentre un risultato inferiore alle aspettative sarebbe una notizia negativa per lo yen.
I salari e gli stipendi sono definiti come "la remunerazione totale, in denaro o in natura, pagata a tutte le persone incluse nella lista dello stipendio (compresi i lavoratori a domicilio), in cambio del lavoro svolto durante il periodo contabile", indipendentemente dal fatto che venga pagata in base al tempo di lavoro, alla produzione o al lavoro a cottimo e indipendentemente dal fatto che venga pagata regolarmente o meno. Le retribuzioni in denaro non programmate sono gli stipendi pagati per il lavoro svolto al di fuori dell'orario di lavoro programmato, e nei giorni di riposo o per lavoro notturno, ovvero indennità per il lavoro svolto al di fuori dell'orario di lavoro, il lavoro notturno, il lavoro al mattino presto e il servizio di notte.
L'indice giapponese del conto corrente risistemato misura la differenza di valore tra beni, servizi e pagamenti degli interessi esportati ed importati durante il mese considerato. La parte dei beni è la stessa dello stesso mese del saldo commerciale. Poiché gli stranieri devono acquistare la valuta domestica per pagare le esportazioni del paese, i dati possono avere un impatto significativo sul JPY.
Una lettura superiore alle attese deve essere considerata come positiva/rialzista per il JPY, mentre una lettura inferiore alle attese deve essere considerata come negativa/ribassista per il JPY.
I prestiti bancari misurano la variazione del valore totale dei prestiti bancari emessi ai consumatori e alle aziende. L'indebitamento e la spesa sono strettamente correlati alla fiducia dei consumatori.
Un valore superiore alle aspettative dovrebbe essere considerato positivo/rialzista per il JPY, mentre un valore inferiore alle aspettative dovrebbe essere considerato negativo/ribassista per il JPY.
L'indice del Saldo Conto Corrente misura la differenza di valore tra beni, servizi e pagamenti degli interessi esportati e quelli importati nel mese di riferimento. La parte relativa ai beni è la stessa del valore mensile della Bilancia Commerciale. Una lettura superiore alle previsioni dovrebbe essere considerata positiva/rialzista per il JPY, mentre una lettura inferiore alle previsioni dovrebbe essere considerata negativa/bi-rialzista per il JPY.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) misura la variazione del valore inflazionisticamente adeguato di tutti i beni e servizi prodotti dall'economia. È la misura più ampia dell'attività economica e il principale indicatore della salute dell'economia.
Una lettura superiore alle aspettative dovrebbe essere interpretata come positiva/rialzista per il JPY, mentre una lettura inferiore alle aspettative dovrebbe essere interpretata come negativa/ribassista per il JPY.
Il PIL Annualizzato è un indicatore macroeconomico che mostra il valore monetario di tutti i beni e servizi prodotti da tutti i settori dell'economia entro i confini di un paese in un anno specifico. È una misura importante dell'attività economica complessiva e della salute dell'economia. Questa cifra viene ottenuta annualizzando il PIL trimestrale, consentendo di proiettare i tassi di crescita trimestrali su un quadro annuale.
Un tasso superiore alle aspettative può essere un segnale rialzista per lo JPY (yen giapponese), mentre un tasso inferiore alle aspettative può essere considerato un indicatore ribassista. Il PIL Annualizzato per il Giappone viene pubblicato dall'Ufficio di Gabinetto giapponese, e gli economisti, gli investitori e gli analisti osservano attentamente i dati per comprendere le tendenze e fare previsioni.
Il Prodotto Nazionale Lordo e il Prodotto Interno Lordo rappresentano il valore totale dei beni e dei servizi finiti prodotti nell'economia. Non è una misura precisa del benessere economico nazionale, ma espresso in volume (corretto per l'inflazione) è il numero singolo più vicino che abbiamo a tale misura. È la somma delle spese finali per le esportazioni di beni e servizi, le importazioni di beni e servizi, il consumo privato, il consumo pubblico, la formazione lorda di capitale fisso e le variazioni (+/-) delle scorte. La differenza tra Prodotto Nazionale Lordo e Prodotto Interno Lordo è rappresentata dai Flussi di Reddito/Pagamenti Netti dall'estero.
Il Prodotto Nazionale Lordo e il Prodotto Interno Lordo rappresentano il valore totale dei beni e servizi prodotti nell'economia. Non è una misura precisa del benessere economico nazionale, ma rappresenta la misura più vicina che abbiamo in termini di volume (corretto per l'inflazione). È la somma delle spese finali di esportazioni di beni e servizi, importazioni di beni e servizi, consumo privato, consumo governativo, formazione di capitale fisso lordo e variazioni delle scorte. La differenza tra il Prodotto Nazionale Lordo e il Prodotto Interno Lordo è il reddito/netto dei fattori pagamenti all'estero.
L'indice dei prezzi del Prodotto Interno Lordo (PIL) misura la variazione del prezzo di tutti i beni e servizi inclusi nel PIL. È la misura più ampia dell'inflazione ed è l'indicatore principale utilizzato dalla Banca del Giappone per valutare l'inflazione.
Un valore superiore alle previsioni dovrebbe essere interpretato come positivo/rialzista per il JPY, mentre un valore inferiore alle previsioni dovrebbe essere interpretato come negativo/ribassista per il JPY.
Il Prodotto Nazionale Lordo e il Prodotto Interno Lordo rappresentano il valore totale dei beni e dei servizi finiti prodotti nell'economia. Non è una misura precisa del benessere economico nazionale, ma espresso in volume (corretto per l'inflazione) è il numero singolo più vicino a tale misura. Rappresenta la somma delle spese finali per l'esportazione di beni e servizi, l'importazione di beni e servizi, il consumo privato, il consumo pubblico, la formazione lorda di capitale fisso e gli aumenti/diminuzioni (-) delle scorte. La differenza tra il Prodotto Nazionale Lordo e il Prodotto Interno Lordo è il saldo degli incassi/pagamenti netti all'estero.
Le vendite di motociclette sono un evento del calendario economico in Indonesia che tiene traccia del numero di nuove motociclette vendute in un periodo specifico. Esse servono come indicatore della spesa dei consumatori, del reddito disponibile e della forza economica generale.
Dato che le motociclette sono un mezzo di trasporto popolare in Indonesia, il dato delle vendite di motociclette è significativo per valutare lo stato attuale dell'economia domestica. Un'elevata vendita di motociclette potrebbe indicare un aumento della fiducia nell'economia e una maggiore propensione al consumo, portando a una crescita economica complessiva.
D'altra parte, una diminuzione delle vendite di motociclette potrebbe segnalare una contrazione della spesa dei consumatori e potenzialmente una frenata nella crescita economica. Gli investitori e i responsabili delle politiche osservano attentamente questo evento economico per prendere decisioni informate e valutare la salute dell'economia nazionale.
L'Indice corrente Economy Watchers misura l'attuale umore delle imprese che forniscono direttamente servizi ai consumatori, come barbieri, tassisti e camerieri. I dati sono compilati da un sondaggio di circa 2.000 lavoratori. Un valore superiore a 50,0 indica ottimismo; inferiore indica pessimismo.
Un valore superiore a quanto atteso dovrebbe essere interpretato come positivo/rialzista per il JPY, mentre un valore inferiore a quanto atteso dovrebbe essere interpretato come negativo/ribassista per il JPY.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) è un importante indicatore economico per l'Arabia Saudita. Riflette le prestazioni complessive e lo stato di salute dell'economia. Questo evento trimestrale misura il valore totale di tutti i beni e servizi prodotti nel paese, compresi consumo, investimenti, spesa pubblica ed esportazioni nette.
Un aumento del PIL indica una crescita economica, che può segnalare un forte impulso alla creazione di posti di lavoro e a una maggiore spesa dei consumatori. D'altro canto, una diminuzione del PIL può segnalare un'economia in declino, che può portare a perdite di posti di lavoro e a una riduzione della spesa dei consumatori. Gli investitori, gli analisti e i responsabili delle politiche monitorano i dati del PIL per prendere decisioni informate e fare previsioni sul futuro economico dell'Arabia Saudita.
L'indice dei prezzi al consumo (IPC) è una misura del cambiamento del livello generale dei prezzi di beni e servizi acquistati dalle famiglie nel corso di un periodo di tempo specificato. Confronta il costo di un paniere specifico di beni e servizi finiti per una famiglia con il costo dello stesso paniere durante un periodo benchmark precedente. L'indice dei prezzi al consumo è utilizzato come misurazione ed è un dato economico chiave. Impatto probabile: 1) Tassi di interesse: Un aumento dell'inflazione dei prezzi più grande del previsto o un trend in aumento è considerato inflazionistico; ciò provocherà una diminuzione dei prezzi obbligazionari e un aumento dei rendimenti e dei tassi di interesse. 2) Prezzi delle azioni: L'inflazione dei prezzi superiore alle aspettative è negativa per il mercato azionario, poiché un'alta inflazione porterà a tassi di interesse più alti. 3) Tassi di cambio: L'alta inflazione ha un effetto incerto. Potrebbe portare a una svalutazione in quanto prezzi più alti significano minor competitività. Al contrario, un'alta inflazione provoca tassi di interesse più alti e una politica monetaria più stringente che porta a un'apprezzamento.
L'indice dei prezzi al consumo (CPI) è una misura del cambiamento nel livello generale dei prezzi dei beni e dei servizi acquistati dalle famiglie durante un periodo di tempo specificato. Confronta il costo di un paniere specifico di beni e servizi finiti per le famiglie con il costo dello stesso paniere durante un periodo di riferimento precedente. L'indice dei prezzi al consumo viene utilizzato come misura e rappresenta un dato economico chiave. Probabile impatto: 1) Tassi di interesse: Un aumento trimestrale dell'inflazione dei prezzi superiore alle aspettative o un aumento tendenziale viene considerato inflazionistico; ciò provocherà una diminuzione dei prezzi dei bond e un aumento dei rendimenti e dei tassi di interesse. 2) Prezzi delle azioni: Un'inarrestabile inflazione dei prezzi è negativa per il mercato azionario poiché un'inflazione più alta porterà a tassi di interesse più alti. 3) Tassi di cambio: L'inflazione elevata ha un effetto incerto. Porterebbe a una svalutazione poiché prezzi più alti significano una minore competitività. Al contrario, un'inflazione più alta provoca tassi di interesse più elevati e una politica monetaria più restrittiva che porta a un'apprezzamento.
La Produzione Industriale Tedesca misura la variazione del valore totale inflazionato del prodotto realizzato da fabbriche, miniere e servizi pubblici.
Una lettura superiore alle aspettative dovrebbe essere considerata positiva/rialzista per l'EUR, mentre una lettura inferiore alle aspettative dovrebbe essere considerata negativa/bearish per l'EUR.
La produzione industriale misura la variazione del valore totale inflazionato dell'output prodotto da fabbriche, miniere e servizi pubblici.
Un valore superiore alle previsioni deve essere considerato positivo/rialzista per la GBP, mentre un valore inferiore alle previsioni deve essere considerato negativo/ribassista per la GBP.
Produzione industriale totale esclusi la costruzione di navi e barche. I cambiamenti nel volume dell'output fisico delle fabbriche, delle miniere e delle utilities nazionali vengono misurati dall'indice di produzione industriale. La cifra è calcolata come una media ponderata delle merci e viene riportata nelle notizie come variazione percentuale rispetto ai mesi precedenti. Tuttavia, viene utilizzata come indicatore anticipato e aiuta a prevedere i cambiamenti del PIL. Aumenti delle cifre di produzione industriale indicano un aumento della crescita economica e possono influenzare positivamente il sentiment verso la valuta locale. Una lettura superiore alle aspettative dovrebbe essere considerata positiva/rialzista per la DKK, mentre una lettura inferiore alle aspettative dovrebbe essere considerata negativa/ribassista per la DKK.
La bilancia commerciale, chiamata anche saldo netto delle esportazioni, è la differenza tra il valore delle esportazioni e delle importazioni di un paese, in un determinato periodo di tempo. Un saldo positivo (surplus commerciale) significa che le esportazioni superano le importazioni, mentre un saldo negativo indica il contrario. Un saldo commerciale positivo evidenzia l'elevata competitività dell'economia del paese. Questo rafforza l'interesse degli investitori nella valuta locale, apprezzandone il tasso di cambio. Un dato superiore alle aspettative dovrebbe essere considerato positivo/rialzista per l'EUR, mentre un dato inferiore alle aspettative dovrebbe essere considerato negativo/ribassista per l'EUR.
Le riserve ufficiali sono attività denominate in valuta estera, prontamente disponibili e controllate dalle autorità monetarie per soddisfare le esigenze di finanziamento della bilancia dei pagamenti, intervenire nei mercati valutari per agire sul tasso di cambio valutario e per altri scopi correlati (come mantenere la fiducia nella valuta e nell'economia e fungere da base per il prestito estero). Esse forniscono, su base mensile, un quadro molto completo delle scorte a prezzi di mercato, delle transazioni, del cambio valuta estera e delle rivalutazioni di mercato e di altre variazioni nel volume.
L'industria è una categoria di base dell'attività economica. Le imprese dello stesso settore si trovano sullo stesso lato del mercato, producono beni che sono sostituti vicini e competono per gli stessi clienti. Ai fini statistici, le industrie sono categorizzate seguendo un codice di classificazione uniforme come la Standard Industrial Classification (SIC). Le variazioni del volume dell'output fisico delle fabbriche, delle miniere e dei servizi pubblici del paese sono misurate dall'indice di produzione industriale. La cifra viene calcolata come un aggregato ponderato dei beni e viene riportata nei titoli come variazione percentuale rispetto ai mesi precedenti. Spesso viene adeguata in base alle stagioni o alle condizioni meteorologiche ed è quindi volatile. Tuttavia, viene utilizzato come indicatore anticipato e aiuta nella previsione dei cambiamenti del PIL.
Il saldo commerciale, chiamato anche esportazione netta, è la differenza tra il valore delle esportazioni e delle importazioni di un paese, durante un periodo di tempo. Un saldo positivo (surplus commerciale) significa che le esportazioni superano le importazioni, mentre uno saldo negativo significa il contrario. Un saldo commerciale positivo illustra l'alta competitività dell'economia del paese. Questo rafforza l'interesse degli investitori nella valuta locale, apprezzandone il tasso di cambio. Le esportazioni franco a bordo (f.o.b.) e le importazioni costo assicurazione e trasporto (c.i.f.) sono, in generale, statistiche doganali riportate nelle statistiche commerciali generali. Secondo le raccomandazioni delle Statistiche Internazionali di Commercio delle Nazioni Unite.
Il Consumer Climate Index della Segreteria di Stato per gli affari economici (SECO) misura il livello della fiducia dei consumatori nell'attività economica. Sull'indice, un livello superiore a zero indica ottimismo, mentre inferiore indica pessimismo.
Un dato superiore alle previsioni dovrebbe essere considerato positivo/rialzista per il CHF, mentre un dato inferiore alle previsioni dovrebbe essere considerato negativo/ribassista per il CHF.
Il tasso di disoccupazione misura la percentuale della forza lavoro totale che è disoccupata e attivamente alla ricerca di occupazione durante il trimestre precedente. Un dato superiore alle aspettative dovrebbe essere considerato negativo/bearish per l'EUR, mentre un dato inferiore alle aspettative dovrebbe essere considerato positivo/bullish per l'EUR.
Le riserve FX misurano gli attivi esteri detenuti o controllati dalla banca centrale del paese. Le riserve sono composte da oro o una valuta specifica. Possono anche comprendere diritti speciali di prelievo e titoli negoziabili denominati in valute estere come titoli di stato, obbligazioni governative, obbligazioni societarie e azioni, nonché prestiti in valuta estera.
Un numero superiore alle aspettative dovrebbe essere considerato positivo per la SGD, mentre un numero inferiore alle aspettative come negativo.
L'indice di fiducia degli investitori Sentix valuta le prospettive economiche relative ai sei mesi successivi per la zona euro. I dati sono compilati da un sondaggio condotto su circa 2.800 investitori e analisti. Un valore sopra lo zero indica ottimismo, mentre un valore al di sotto dell'zero indica pessimismo.
Un valore superiore alle aspettative dovrebbe essere considerato come positivo/rialzista per l'EUR, mentre un valore inferiore alle aspettative dovrebbe essere considerato come negativo/ribassista per l'EUR.
Il conto corrente lettone % del PIL è un evento economico che si concentra sulla misura del saldo del conto corrente del paese in relazione al suo Prodotto Interno Lordo (PIL).
Questo indicatore tiene conto di diversi fattori, tra cui il commercio di beni e servizi, i redditi degli investimenti e i trasferimenti tra il paese e il resto del mondo. Il risultato è espresso come percentuale del PIL della Lettonia al fine di mostrare le sue performance complessive in termini di commercio internazionale.
Il conto corrente % del PIL può fungere da metrica utile nell'analisi della salute economica della Lettonia, poiché mostra la capacità del paese di mantenere un equilibrio tra importazioni, esportazioni e transazioni finanziarie con altri paesi. Un saldo positivo del conto corrente indica che la Lettonia sta esportando più beni, servizi e investimenti di quanti ne stia importando, mentre un saldo negativo suggerisce il contrario.
Inoltre, il conto corrente lettone % del PIL può avere implicazioni significative per i policy maker, le imprese e gli investitori, poiché le variazioni nel saldo del conto corrente possono influenzare la valuta nazionale, i tassi di interesse e la crescita economica complessiva.
Una situazione finanziaria che si verifica quando un ente ha più denaro in uscita che in entrata. Il termine "deficit di bilancio" è comunemente usato per fare riferimento alle spese governative e non alle spese aziendali o personali. Quando si fa riferimento alle spese del governo federale, un deficit di bilancio è anche noto come "debito nazionale". L'opposto di un deficit di bilancio è un surplus di bilancio e quando gli afflussi sono uguali alle uscite, si dice che il bilancio sia equilibrato.
L'Indice Principale è un indice composito basato su 12 indicatori economici, che è progettato per predire la direzione futura dell'economia.
Un valore superiore alle aspettative dovrebbe essere considerato positivo/rialzista per il JPY, mentre un valore inferiore alle aspettative dovrebbe essere considerato negativo/ribassista per il JPY.
Il CPI o indice dei prezzi al consumo è un dato economico fondamentale pubblicato dall'ufficio di statistica dell'Angola. Esso fornisce un'indicazione del tasso di inflazione all'interno del paese, misurando la variazione media nel tempo dei prezzi che i consumatori pagano per un paniere di beni e servizi. È un indicatore significativo del potere di acquisto del Kwanza angolano. I cambiamenti nel CPI vengono utilizzati per valutare le variazioni dei prezzi associate al costo della vita.
Il calcolo del CPI comporta il monitoraggio dei prezzi di un insieme specificato di beni e servizi di consumo nel tempo e il confronto dei costi con un anno base. Aumenti o diminuzioni del CPI indicano rispettivamente tassi di inflazione crescenti o decrescenti. È uno strumento importante per i responsabili delle politiche economiche, inclusi le banche centrali, nella formulazione di politiche monetarie. Inoltre, per gli investitori e i commercianti, il CPI è un indicatore chiave delle tendenze economiche che possono influenzare le decisioni di investimento.
L'Indice dei prezzi al consumo (IPC) è un importante indicatore economico per l'Angola. Riflette la variazione dei prezzi di un paniere definito di beni e servizi acquistati dalle famiglie durante un determinato periodo. Fondamentalmente, fornisce informazioni sulle tendenze e sull'inflazione nel costo della vita.
L'IPC viene calcolato prendendo in considerazione le variazioni dei prezzi per ciascun articolo nel paniere prestabilito di beni e facendo la media. Questo indice è fondamentale per economisti e investitori in quanto fornisce informazioni chiave sull'ambiente economico in Angola.
Un'andamento crescente dell'IPC viene considerato inflazionistico, il che potrebbe spingere la banca centrale del paese ad aumentare i tassi di interesse per gestire l'inflazione. Invece, un'andamento decrescente indica deflazione, il che potrebbe portare ad una riduzione dei tassi di interesse.
L'indice dei prezzi al consumo (CPI) è una misura del cambiamento nel livello generale dei prezzi dei beni e dei servizi che una determinata popolazione acquisisce, utilizza o paga per il consumo nel corso di un periodo specificato. Confronta il costo di un determinato paniere di beni e servizi finiti per un nucleo familiare con il costo dello stesso paniere durante un periodo di riferimento precedente. L'indice dei prezzi al consumo è l'indicatore più frequentemente utilizzato e riflette le variazioni del costo di acquisizione di un paniere fisso di beni e servizi da parte del consumatore medio. I pesi solitamente derivano da indagini sulle spese delle famiglie.
L'indice dei prezzi al consumo (CPI) è una misura del cambiamento nel periodo specificato nel livello generale dei prezzi dei beni e dei servizi che una determinata popolazione acquisisce, utilizza o paga per il consumo. Confronta il costo di una determinata cesta di beni e servizi finiti per una famiglia con il costo della stessa cesta durante un periodo base precedente. L'indice dei prezzi al consumo è l'indicatore più utilizzato e riflette le variazioni del costo di acquisizione di una cesta fissa di beni e servizi da parte del consumatore medio. I pesi sono di solito derivati da indagini sulle spese delle famiglie.
Il rapporto Focus Market fornisce le aspettative medie settimanali di mercato per l'inflazione per il mese successivo, per i prossimi 12 mesi e per l'anno successivo, nonché le aspettative per il tasso di interesse target Selic, la crescita reale del PIL, il rapporto debito pubblico/settore pubblico, la crescita della produzione industriale, l'attuale conto corrente e la bilancia commerciale, raccolti da oltre 130 banche, intermediari e gestori di fondi.
L'industria è una categoria di base dell'attività commerciale. Le aziende dello stesso settore sono sullo stesso lato del mercato, producono beni che sono sostituti ravvicinati e competono per gli stessi clienti. A fini statistici, le industrie sono classificate in base a un codice di classificazione uniforme come il codice Standard Industrial Classification (SIC). Le variazioni del volume dell'output fisico delle fabbriche, delle miniere e dei servizi pubblici nazionali vengono misurate dall'indice di produzione industriale. La cifra viene calcolata come aggregato ponderato dei beni e viene riportata sui titoli come variazione percentuale rispetto ai mesi precedenti. Spesso viene corretta in base alle stagioni o alle condizioni meteorologiche ed è quindi volatile. Tuttavia, viene utilizzata come indicatore principale e aiuta nella previsione delle variazioni del PIL. Le cifre in aumento della produzione industriale indicano una crescita economica in aumento e possono influenzare positivamente il sentiment verso la valuta locale. Il totale dei veicoli comprende automobili, veicoli commerciali leggeri, camion, autobus e trattori.
Le vendite auto misurano la variazione del numero di automobili e camion nuovi venduti sul territorio nazionale. È un indicatore importante della spesa dei consumatori ed è strettamente correlato alla fiducia dei consumatori. Un dato superiore alle aspettative dovrebbe essere considerato positivo/rialzista per il BRL, mentre un dato inferiore alle aspettative dovrebbe essere considerato negativo/ribassista per il BRL.
Le cifre visualizzate nel calendario rappresentano il rendimento medio delle Bons du Trésor à taux fixe (BTF) irrogate.
Le BTF francesi hanno scadenze fino a 1 anno. I governi emettono titoli del debito pubblico per finanziare il divario tra l'ammontare delle entrate fiscali e l'ammontare delle spese per rifinanziare il debito esistente e/o per raccogliere capitali.
Il rendimento del BTF rappresenta il guadagno che un investitore otterrà detenendo il titolo per tutta la sua durata. Tutti gli offerenti ricevono lo stesso tasso del miglior offerta accettata.
Le fluttuazioni del rendimento devono essere monitorate attentamente come indicatore della situazione del debito pubblico. Gli investitori confrontano il tasso medio all'asta con il tasso delle aste precedenti dello stesso titolo.
Le cifre visualizzate nel calendario rappresentano il rendimento medio dei Bons du Trésor à taux fixe (BTF) all'asta.
I titoli di stato francesi BTF hanno scadenze fino a 1 anno. I governi emettono titoli di stato per prendere in prestito denaro per coprire il divario tra l'importo che ricevono dalle tasse e l'importo che spendono per rifinanziare il debito esistente e/o per raccogliere capitale.
Il rendimento dei BTF rappresenta il rendimento che un investitore otterrà tenendo il titolo per l'intera durata. Tutti gli offerenti ricevono lo stesso tasso al prezzo più alto accettato.
Le fluttuazioni del rendimento dovrebbero essere monitorate attentamente come indicatore della situazione del debito pubblico. Gli investitori confrontano il tasso medio all'asta con il tasso delle aste precedenti per lo stesso titolo.
Le cifre visualizzate nel calendario rappresentano il rendimento medio dell'asta dei Bons du Trésor à taux fixe o BTF.
I titoli di debito BTF francesi hanno scadenze di fino a 1 anno. I governi emettono questi titoli per prendere in prestito denaro al fine di coprire il divario tra l'importo che ricevono sotto forma di imposte e l'importo che spendono per rifinanziare il debito esistente e/o per aumentare il capitale.
Il rendimento dei BTF rappresenta il rendimento che un investitore otterrà tenendo il titolo per l'intera durata. Tutti gli offerenti ricevono lo stesso tasso al prezzo più alto accettato.
Le fluttuazioni del rendimento dovrebbero essere monitorate attentamente come un indicatore della situazione del debito pubblico. Gli investitori confrontano il tasso medio all'asta con il tasso delle aste precedenti per lo stesso titolo.
Le nuove ordinazioni misurano il valore degli ordini ricevuti in un determinato periodo di tempo. Sono contratti legalmente vincolanti tra un consumatore e un produttore per la consegna di beni e servizi. Le nuove ordinazioni indicano la futura produzione industriale e le esigenze produttive. L'indagine sulla spedizione, l'inventario e gli ordini dei produttori (M3) fornisce dati statistici mensili al largo spettro sulle condizioni economiche del settore manifatturiero interno. Nell'indagine M3 sono presenti 89 categorie industriali separate che vengono classificate in base al Manuale del Sistema di Classificazione Industriale Nordamericano (NAICS) del 1997. Le stime mensili del M3 si basano su informazioni ottenute dalla maggior parte delle aziende manifatturiere con un fatturato annuale di $ 500 milioni o più. Al fine di rafforzare la copertura campionaria nelle singole categorie industriali, nell'indagine sono inclusi anche alcune aziende più piccole selezionate. Valore delle spedizioni: i dati sul valore delle spedizioni nell'indagine M3 rappresentano i valori netti di vendita, f. o. b. impianto, al netto di sconti e riduzioni e escludendo le spese di trasporto e le tasse di fabbricazione.
L'evento dei Beni durevoli escludendo il trasporto è un importante indicatore economico che misura la variazione del valore totale dei nuovi ordini di acquisto effettuati con i produttori per beni durevoli, escludendo gli articoli di trasporto. I beni durevoli sono prodotti che hanno una durata di tre anni o più, come macchinari, attrezzature, veicoli ed elettronica.
Questo evento fornisce informazioni sull'attività di produzione e sulla domanda dei consumatori di beni a lunga durata. Poiché gli articoli di trasporto, come aerei e automobili, possono causare una significativa volatilità nei dati a causa dei loro elevati prezzi di vendita e della domanda variabile, l'esclusione di questi articoli offre un quadro più chiaro della situazione generale del settore manifatturiero dei beni durevoli.
Valori più alti per i Beni durevoli escludendo il trasporto indicano un aumento della domanda di beni durevoli e segnalano una potenziale crescita nella produzione e nell'attività economica. Al contrario, valori più bassi possono suggerire una diminuzione della domanda e una frenata dell'economia. Investitori e decisori politici seguono attentamente questo indicatore in quanto influisce sulle strategie di investimento e guida le decisioni di politica monetaria.
Gli ordini di fabbrica misurano la variazione del valore totale dei nuovi ordini di acquisto effettuati presso i produttori. Il rapporto include anche una revisione dei dati sugli ordini di beni durevoli pubblicati circa una settimana prima, nonché nuovi dati sugli ordini di beni non durevoli.
Un valore superiore alle aspettative dovrebbe essere interpretato come positivo/rialzista per il dollaro statunitense, mentre un valore inferiore alle aspettative dovrebbe essere interpretato come negativo/ribassista per il dollaro statunitense.
Gli ordini di fabbrica misurano la variazione del valore totale dei nuovi ordini di acquisto effettuati presso i produttori, ma escludendo tutti gli ordini correlati al settore dei trasporti. Il rapporto include anche una revisione dei dati sugli ordini di beni durevoli pubblicati circa una settimana prima, nonché nuovi dati sugli ordini di beni non durevoli. Un numero superiore alle aspettative dovrebbe essere considerato come positivo per il dollaro statunitense, mentre un numero inferiore alle aspettative come negativo.
In ogni mese considerato, il tasso di inflazione in un indice dei prezzi come l'indice dei prezzi al consumo o le spese di consumo personali (PCE) può essere considerato come una media ponderata o media dei tassi di variazione dei prezzi di tutti i beni e servizi che compongono l'indice. Il calcolo del tasso di inflazione del PCE "trimmed-mean" per un dato mese comporta un'analisi delle variazioni dei prezzi per ciascuno dei singoli componenti delle spese di consumo personali. Le variazioni dei prezzi individuali sono ordinate in ordine crescente, da quella che ha avuto la caduta maggiore a quella che ha avuto l'aumento maggiore, e una certa frazione delle osservazioni più estreme ai due estremi dello spettro, come i migliori e i peggiori punteggi di un pattinatore, viene eliminata o "trimmed". Il tasso di inflazione viene quindi calcolato come media ponderata dei componenti rimanenti. Per le serie presentate qui, il 19,4% del peso della coda inferiore e il 25,4% del peso della coda superiore vengono troncati. Queste proporzioni sono state scelte, sulla base dei dati storici, per ottenere la migliore corrispondenza tra il tasso di inflazione "trimmed-mean" e i proxy del vero tasso di inflazione del PCE core. La misura di inflazione risultante ha dimostrato di essere più efficace della misura più convenzionale che esclude il cibo e l'energia come indicatore dell'inflazione di base.
Gli otto indicatori del mercato del lavoro elencati di seguito sono aggregati nell'Indice delle tendenze occupazionali. Percentuale di intervistati che dichiarano di trovare difficoltà a trovare lavoro (Sondaggio sulla fiducia dei consumatori del Conference Board). Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione (Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti). Percentuale delle aziende con posizioni vacanti che non riescono a essere colmate al momento (Federazione Nazionale delle Imprese Indipendenti). Numero di dipendenti assunti dall'industria dei lavoratori temporanei (Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti). Numero di lavoratori a tempo parziale per ragioni economiche (BLS). Offerte di lavoro (BLS). Produzione industriale (Federal Reserve Board). Vendite reali di manifattura e commercio (Ufficio di Analisi Economica degli Stati Uniti). Un valore più alto del previsto dovrebbe essere interpretato come positivo/rialzista per il USD, mentre un valore più basso del previsto dovrebbe essere considerato negativo/ribassista per il USD.
Le aspettative di inflazione dei consumatori a 1 anno della Federal Reserve di New York sono un evento economico che misura il tasso di inflazione previsto negli Stati Uniti nei prossimi 12 mesi. Questi dati sono derivati dal Survey of Consumer Expectations condotto dalla Federal Reserve Bank di New York. Il sondaggio fornisce informazioni sulle attitudini dei consumatori nei confronti dell'inflazione, che possono essere un fattore importante nella definizione delle politiche economiche e delle tendenze dei mercati finanziari.
Un tasso di inflazione superiore alle aspettative può essere preoccupante per gli investitori, poiché potrebbe portare alla Federal Reserve l'aumento dei tassi di interesse per contrastare l'aumento dei prezzi, il che può avere un impatto sulla spesa dei consumatori e sugli investimenti. Al contrario, un tasso di inflazione inferiore alle aspettative può indicare un'economia debole, potenzialmente portando i responsabili delle politiche ad adottare una posizione più accomodante per stimolare la crescita economica. Pertanto, le aspettative di inflazione dei consumatori a 1 anno della NY Fed rappresentano un indicatore prezioso del sentiment dei consumatori e delle potenziali future azioni di politica monetaria della Federal Reserve.
Le cifre visualizzate nel calendario rappresentano il tasso applicato all'asta dei Titoli di Stato.
I Titoli di Stato del Tesoro degli Stati Uniti hanno scadenze che vanno da pochi giorni a un anno. I governi emettono titoli di Stato per prendere in prestito denaro per coprire il divario tra l'importo che ricevono sotto forma di tasse e l'importo che spendono per rifinanziare il debito esistente e/o per raccogliere capitale. Il tasso di un Titolo di Stato rappresenta il rendimento che un investitore otterrà tenendo il titolo per l'intera durata. Tutti gli offerenti ricevono lo stesso tasso alla più alta offerta accettata.
Le fluttuazioni del rendimento dovrebbero essere monitorate attentamente come indicatore della situazione del debito pubblico. Gli investitori confrontano il tasso medio all'asta con il tasso delle aste precedenti dello stesso titolo di sicurezza.