EUR/USD
Nella prima metà di venerdì l'euro si è sviluppato in una luce negativa. La produzione industriale in Germania ha mostrato un calo dell'1,6% a febbraio contro la crescita prevista dello 0,2%. Anche la produzione industriale in Italia ha mostrato una crescita inferiore alle previsioni: 3,1% a/a rispetto a 5,1% a/a. L'attività commerciale delle PMI nel settore del commercio al dettaglio dell'area dell'euro è diminuita da 52,3 a 50,1. Ma alla sera i dati sull'occupazione negli Stati Uniti sono stati peggiori delle aspettative, il che ha provocato la crescita dell'euro alla fine della sessione di 39 punti. Il numero di nuovi posti di lavoro al di fuori del settore agricolo è stato di 103 mila a marzo contro le aspettative di 188 mila. Il dato di febbraio è stato rivisto al rialzo a 326 mila da 313 mila. La struttura dell'occupazione è neutrale: nell'industria manifatturiera sono stati creati 22 mila posti di lavoro, mentre erano attesi 20 mila posti di lavoro, ma l'occupazione nel settore delle costruzioni e degli scambi è diminuita. La quota della popolazione economicamente attiva è scesa dal 63,0% al 62,9% e il tasso di disoccupazione è rimasto al 4,1% precedente con un'aspettativa del 4,0%. Il salario orario medio è aumentato dello 0,3% previsto dopo lo 0,1% in precedenza. Riteniamo che il tasso di disoccupazione al 4,1% rimarrà per lungo tempo, il problema principale non è questo indicatore, ma la quota di popolazione economicamente attiva che si mantiene ostinatamente a livelli bassi. È qui che sono dirette le riforme di Trump volte allo sviluppo della produzione e dell'occupazione. Il volume del credito al consumo a febbraio è diminuito da $15,6 miliardi a $10,6 miliardi. Questi dati (praticamente neutrali, poiche con il tasso di disoccupazione del 4,1%, le aspettative di nonfarm playrolls elevati sono eccessivamente ottimistiche, anche se prevediamo che gli indicatori siano migliori del previsto) sono stati sovrapposti al ribasso del mercato azionario del 2,19% (S&P500) a causa dello sviluppo della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina e con l'euro cresciuto in modo naturale.
Ma la crescita osservata dell'euro è di natura psicologica. Fondamentalmente, lo sviluppo di una guerra commerciale porterà a un rafforzamento del dollaro. Inoltre, lo scenario di "attacchi chimici" in Siria sta iniziando a svilupparsi. Gli Stati Uniti e la Francia hanno già riferito di un'esplosione di una bomba chimica nella Duma. Secondo il Ministero della Difesa russo, nella Duma non sono state utilizzate armi chimiche. Riteniamo che, a causa della debolezza degli effetti di questa notizia, le armi chimiche possano essere utilizzate nella realtà, il che porterà a un'escalation più grave del conflitto e alla crescita del dollaro.
Oggi alle 9:00 ora di Mosca, la bilancia commerciale tedesca per febbraio uscirà – una previsione era di 23,1 miliardi di euro contro i 21,3 miliardi di gennaio. L'indice di fiducia degli investitori nella zona euro Sentix per aprile dovrebbe peggiorare dal 24,0 al 21,2. I dati degli Stati Uniti non vengono rilasciati oggi. Nel prossimo futuro, stiamo aspettando che l'euro si scambi nella gamma di 1.2250-1.2320.
