USD/JPY
La coppia USD/JPY è aumentata di 190 punti negli ultimi due giorni e questo fa porre una domanda: cosa è stato più forte - la paura del crollo del mercato azionario con la minaccia della guerra degli Stati Uniti con l'Iran o la credenza nella crescita del mercato azionario con il desiderio di Trump di vincere le elezioni presidenziali per la seconda volta. Crediamo che il pragmatismo degli investitori prevarrà e loro saranno più attenti nelle conclusioni, perché alla fine il mercato azionario è cresciuto non tanto dall'energia di Trump, ma dal desiderio degli investitori stessi di investire i profitti dell'azienda nell'acquisto delle proprie azioni. Ora non hanno un tale desiderio, e dalla metà del 2019 c'è stato un grande numero di giocatori che sono usciti dal mercato e le "casalinghe" stanno entrando in gioco, cosa che accade sempre prima che cali il mercato principale. I grandi investitori dubitano della vittoria di Trump per la seconda volta e durante l'anno potremo ricevere segnali più chiari sulle sue deboli posizioni politiche. Tali segnali arrivavano, infatti, per tutto il tempo in cui era in carica.
Dalle posizioni tecniche, il prezzo è sopra la linea di Kruzenshtern sul grafico giornaliero, ma per consolidare il prezzo, è necessario chiudere la candela corrente sopra questo supporto. L'oscillatore Marlin è in una posizione crescente, obiettivo a 110.10 - la linea del canale verde ascendente è aperta. Il ritorno del prezzo sotto la linea di Kruzenshtern (inferiore a 109.40) può successivamente abbassare il prezzo per supportare il canale di prezzo rosso nella zona di 108.10.
La situazione è completamente al rialzo sul grafico H4. La pressione del periodo di tempo superiore (deriva del prezzo inferiore a 109,40) indirizzerà la quotazione alla linea di Kruzenshtern a 108,76. Questo sarà il primo obiettivo per 108.10. Quindi, l'USD/JPY continua a crescere, ma deve essere preso in considerazione con attenzione.
