EUR/USD
Ieri sono arrivate notizie sfavorevoli per l'euro. Innanzitutto, gli Stati Uniti e la Cina hanno firmato la prima parte dell'accordo commerciale, in base al quale la Cina si è impegnata ad aumentare ulteriormente gli acquisti di beni e servizi statunitensi (+ $ 77 miliardi), per i quali Washington ha ridotto i dazi al 7,5% sul volume dei beni cinesi del valore di $ 120 miliardi. Numerosi osservatori hanno detto che è improbabile che le condizioni principali dell'accordo siano rispettate dalla Cina. Le parti hanno convenuto di coinvolgere l'FMI come osservatore di verifica nelle controversie. La produzione industriale nell'area dell'euro nella stima di novembre è aumentata dello 0,2% rispetto alle previsioni dello 0,3% e la bilancia commerciale è diminuita da 28,0 miliardi di euro a 20,7 miliardi. Oggi, i dati sulle vendite al dettaglio per dicembre vengono pubblicati negli Stati Uniti: la previsione per l'indice principale delle vendite al dettaglio è dello 0,5% e le vendite totali dovrebbero crescere dello 0,3%. Anche l'indice dell'attività commerciale nel settore manifatturiero a Filadelfia può mostrare una crescita: le previsioni per gennaio sono 3,7 contro 0,3 a dicembre.
Il prezzo ieri ha raggiunto il livello atteso del 110,0% di Fibonacci. Oggi, sui dati del commercio al dettaglio, stiamo aspettando che il prezzo cali. L'obiettivo più vicino, nella prospettiva di due giorni, è 1,1073 - il livello di Fibonacci del 123,6% e il supporto per la linea di Kruzenshtern.
Come si è visto sul grafico a quattro ore, il prezzo è uscito con una correzione sulla linea di Kruzenshtern, dopo il consolidamento del 50,0% della caduta tra il 31 dicembre e il 10 gennaio. Il ritorno del prezzo sotto la linea di Kruzenshtern (1.1140) sarà il primo segnale all'intenzione del prezzo di invertirsi.
