USD/JPY
A causa della natura asiatica delle paure osservate sul mercato, lo yen giapponese potrebbe non svolgere completamente il ruolo della valuta rifugio. Poiché anche in Giappone sono comparsi casi di infezione di coronavirus, lo yen potrebbe indebolirsi rispetto al dollaro. Ieri la coppia USD/JPY è scesa di 37 punti, il prezzo ha superato il supporto della linea di equilibrio sul grafico giornaliero, ma il prezzo non si è completamente consolidato al di sotto di esso, per questo il giorno corrente dovrebbe chiudersi anche al di sotto di esso. L'oscillatore Marlin si trova nella zona di declino.
L'obiettivo più vicino di 108,50 come livello record forte rimane rilevante, ma il quadro tecnico sul grafico inferiore avverte di una probabile inversione.
Il prezzo ha formato un consolidamento sul H4, provocando un'interpretazione ambigua. Visivamente, questa formazione indica l'intenzione del prezzo di continuo calo, ma la sua struttura interna, basata su elevati volumi di negoziazione (solo l'8 gennaio era maggiore), indica la probabile chiusura di posizioni corte e quando arrivano forti notizie negative o positive, gli investitori inizieranno ad acquistare il dollaro. L'obiettivo giornaliero di 109,85 sulla linea di Kruzenshtern coincide con il livello di Kruzenshtern del grafico H4 inferiore. L'incertezza per questa coppia di valute è forte.
