USD/JPY
Al primo tentativo lo yen giapponese non si è consolidato sotto la linea di tendenza, aprendo la strada al calo fino a 102,40. Il secondo tentativo può verificarsi con il superamento del minimo di ieri 106,37. Le specifiche tecniche non sono cambiate, la coppia è sotto pressione.
Sul grafico a quattro ore il prezzo si sviluppa nell'intervallo della linea MACD, cioè senza deviare lontano da esso. L'oscillatore Marlin non lascia la zona di tendenza negativa, ha scaricato solo prima del previsto ulteriore declino.
Quindi, al superamento del prezzo del nuovo livello del segnale 106.37, è possibile aprire posizioni corte con l'obiettivo strategico 102.40. I livelli target intermedi più importanti sono 105,10 e 103,95.
