USD/JPY
L'ottimismo di ieri nei mercati azionari in relazione all'annuncio da parte della Fed di un nuovo programma per l'acquisto di obbligazioni societarie, ha influito in misura minore sullo yen giapponese. La candela giornaliera è rimasta nera, sebbene si sia chiusa al di sopra della linea del canale dei prezzi sul grafico giornaliero. Il prezzo può continuare la crescita correttiva al livello di 107,95, ma l'oscillatore Marlin viene mantenuto nella zona della tendenza negativa, quindi la crescita potrebbe non avvenire e l'uscita di ieri sopra la resistenza lineare potrebbe risultare falsa.
Sul grafico a quattro ore la linea MACD corrisponde al livello target 107,95. Qui Marlin è nella zona di crescita e la situazione generale su H4 è favorevole per la continuazione della crescita. La possibile crescita, tuttavia, rimane correttiva, poiché il prezzo è ancora al di sotto delle linee indicatrici di bilancio e MACD: queste linee presentano un vantaggio tecnico rispetto all'oscillatore Marlin.
Oggi nella sessione asiatica l'indice giapponese Nikkei225 sta crescendo del 3,05%, a cui lo yen non risponde affatto. Ciò indica tuttavia la forza della valuta giapponese ed è un ulteriore fattore nel ridurre la coppia USD/JPY. Per fissare la tendenza discendente, il prezzo deve scendere al di sotto del minimo di ieri 107,01, il che comporterà automaticamente un calo dei prezzi sotto la linea MACD su scala giornaliera. L'obiettivo 105,90 si aprirà di nuovo. Aspettiamo lo sviluppo della situazione.