USD/JPY
I mercati finanziari si erano rallegrati troppo presto della rapida ripresa di Trump: ieri ha improvvisamente annunciato la sospensione dei negoziati sul secondo pacchetto di stimoli per un importo compreso tra 1,6 e 2,2 trilioni di dollari prima delle elezioni presidenziali, che hanno portato al crollo del mercato azionario dell'1,4%. Lo yen giapponese, nel suo tradizionale rapporto con il mercato azionario, ha iniziato a rafforzarsi, ma poiché anche il dollaro si stava rafforzando (l'indice USD ha guadagnato lo 0,41%), questo movimento si è rivelato insignificante (10 punti).
Non ci sono stati cambiamenti importanti sul grafico giornaliero. Questa mattina il prezzo sta di nuovo cercando di superare la resistenza della linea indicatrice di bilancio e, se possibile, di elaborare l'obiettivo di resistenza della linea MACD al prezzo di 105,90. L'uscita al di sopra di questo primo obiettivo a 105,90 apre il secondo obiettivo a 106,34, la linea del canale del prezzo incorporata del grafico settimanale.
Sul grafico a quattro ore il prezzo rimane sopra entrambe le linee dell'indicatore: la linea di bilancio e la linea MACD, l'oscillatore Marlin si trova nella zona del trend ascendente. Aspettiamo che il prezzo salga a 106,34.
