EUR/USD
Lunedì l'euro è sceso al livello di apertura del mercato venerdì. Il consolidamento inizia prima del giorno delle elezioni presidenziali statunitensi, il cui corridoio può ancora essere ampliato dai dati sul PIL statunitense e dalla riunione della BCE di giovedì. Oggi ci saranno dati sugli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti per settembre, la previsione è dello 0,5% come ad agosto, ma crediamo che i dati usciranno peggio, poiché i piani industriali di settembre già mancavano di stimoli di bilancio. In particolare, ciò si è riflesso nella debole crescita del PMI manifatturiero a settembre e ottobre (rispettivamente 53,2 e 53,3).
Sul grafico giornaliero EUR/USD, il prezzo è sopra la linea dell'indicatore di bilancio, l'oscillatore Marlin sta girando verso la direzione della crescita. È probabile che il prezzo salga sui massimi degli ultimi tre giorni (1,1863). L'uscita del prezzo sopra il livello, consentirà di elaborare il primo obiettivo di 1,1917 o leggermente superiore, toccando la linea MACD. Inoltre, il prezzo sta affrontando l'iconico target 1.1955 (il limite superiore del canale del prezzo), il superamento di essa può cambiare il corso della storia attuale per molto tempo.
Sul grafico a quattro ore, il prezzo si è fissato al di sotto della linea MACD, ma il prezzo è ancora supportato dalla linea di bilancio (indicatore rossa), che può portare al ritorno del prezzo al di sopra della linea MACD con un consolidamento sopra il livello di 1,1824, sempre come parte della formazione di consolidamento.
Non è escluso un calo del prezzo a 1,1754 e anche il suo ribasso con l'intenzione di arrivare a 1,1650, ma questo è uno scenario di emergenza nell'attuale situazione di breve termine.
