EUR/USD
Venerdì scorso l'euro si è consolidato al di sotto della linea indicatrice di bilancio sul grafico giornaliero. La linea dell'indicatore MACD si è invertita, l'oscillatore Marlin si è fissato nella zona della tendenza discendente. La situazione è completamente discendente nel medio termine. L'obiettivo più vicino è ora il livello 1.1590, poi 1.1495.
Sul grafico H4 sul Marlin si forma una debole convergenza, che costituisce una precondizione per il consolidamento del prezzo prima delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. È probabile che il prezzo si consolidi in un intervallo stretto al di sotto del livello di 1,1650.
Per quanto riguarda il comportamento del prezzo dopo la vittoria di Biden, è molto probabile che il dollaro continui a rafforzarsi, poiché non vediamo alcuna ragione per il contrario a causa della vittoria dei Democratici. Nell'attuale ciclo economico e con gli eventi geopolitici, un dollaro forte è vantaggioso per gli Stati Uniti, indipendentemente dal partito che prenderà il potere. Inoltre, la crescita dell'euro a luglio-agosto è stata speculativa, poiché nessun istituto finanziario negli Stati Uniti, sia esso una banca o una società di investimento, ha dato una risposta comprensibile a questa crescita. I dati COT (Commitment of Traders) mostrano il maggior volume di posizioni lunghe accumulate sull'euro negli ultimi 9 mesi. Aspettiamo che l'euro scenda al livello iniziale di crescita di 1,1165-1,1200 entro 2-3 settimane.