Quanto peggiori sono i dati sull'inflazione e sull'occupazione, maggiori sono le possibilità che il Congresso degli Stati Uniti approvi un nuovo pacchetto di stimoli prima di Natale. L'indice della Fed di Filadelfia scende al minimo da maggio a causa del forte calo dei nuovi ordini e dell'occupazione. Il numero delle richieste iniziali di disoccupazione sale a 885mila, la stabilizzazione avviene a un livello molto più alto rispetto a prima della pandemia, e molto indica che il numero delle domande potrebbe superare il milione nelle prossime settimane
Tuttavia, le azioni statunitensi hanno chiuso la giornata in rialzo, poiché sono sempre più le voci secondo cui la volontà politica di concludere un accordo di stimolo fiscale da 900 miliardi di dollari rimane molto forte. Gli accordi precedenti scadranno oggi e, per evitare una chiusura, i legislatori concluderanno un accordo oggi o adotteranno un accordo interinale per vincere ancora qualche giorno per aspre polemiche.
In ogni caso, il dollaro resta sotto pressione, non c'è motivo per la sua crescita. La domanda di asset difensivi potrebbe aumentare nei prossimi giorni.
EURUSD
Il PMI composito Markit sale a 49,8 punti nella zona euro a dicembre, il che è meglio del previsto. L'economia della zona euro sembra migliore del previsto a dicembre ed è vicina alla stabilizzazione dopo essere precipitata in una grave recessione a novembre a causa delle rinnovate misure di isolamento contro il COVID19, ha affermato l'agenzia. Di conseguenza, molto probabilmente il calo del PIL nel 4 ° trimestre sarà meno brusco.
L'euro rimane rialzista, raggiungendo il livello di resistenza di 1,2256. Le possibilità per il tradizionale rally natalizio sono sempre più alte, e nei prossimi giorni è abbastanza probabile un tentativo di raggiungere la zona di resistenza 1.2520/50, poiché sono previsti diversi eventi contemporaneamente che possono accelerare la crescita dell'euro. Questa è la fine dei negoziati sulla Brexit (entrambe le parti beneficeranno dell'accordo) e del probabile lancio di un nuovo pacchetto di stimoli negli Stati Uniti.
GBPUSD
Il primo ministro britannico Johnson e il presidente della Commissione europea von der Leyen hanno avuto una conversazione telefonica e negli ultimi minuti von der Leyen ha affermato che sono stati compiuti progressi significativi su molte questioni. Pertanto, l'accordo sembra sempre più probabile, ma le formalità potrebbero richiedere un po 'più di tempo.
Gli ultimi dati macroeconomici sembrano contrastanti. Il rapporto sull'occupazione è stato nel complesso migliore del previsto, soprattutto in termini di crescita dei salari, che ha superato le aspettative. Allo stesso tempo, un aumento dei salari dovrebbe, secondo la teoria, aumentare l'inflazione, poiché più le persone guadagnano, più spendono, facendo pressione sui prezzi.
I rapporti che riflettono la dinamica dei prezzi sembrano comunque molto peggiori. I prezzi al dettaglio a novembre sono diminuiti dello 0,3% invece della crescita attesa dello 0,2%. I prezzi alla produzione sono negativi, la crescita dell'inflazione al consumo rallenta. Ci sono molte stranezze associate a questo indicatore, da quando gli indicatori di inflazione CPIH di aprile sono stati costruiti utilizzando una nuova metodologia che tiene conto della lotta contro le conseguenze del coronavirus. L'istituto NIESR ha proposto di testare le statistiche CPILW per misurare l'inflazione utilizzando stime approssimative dei pesi di spesa durante il lockdown, ma come ha dimostrato la pratica, indipendentemente da come lo si misura, il risultato è lo stesso: la spesa dei consumatori è in calo ed è in corso un nuovo programma di incentivi.
Nella riunione di giovedì la Banca d'Inghilterra ha eluso ogni nuova misura, lasciando invariata la politica monetaria, citando una prospettiva "insolitamente incerta". A quanto pare, la BoE sta aspettando l'esito dei negoziati sull'accordo commerciale con l'UE e maggiore chiarezza con la politica della Fed e nuovi incentivi. Tuttavia, la Banca d'Inghilterra dovrà ancora agire, e rapidamente, il che a lungo termine limiterà la capacità di crescita della GBP.
La coppia GBP/USD ha rinnovato il suo massimo, lo slancio rimane forte poiché l'esito della Brexit non è stato ancora annunciato. La presa di profitto non avverrà prima dell'annuncio della firma dell'accordo, quindi è probabile che la crescita continui. Se l'accordo viene annunciato oggi, è possibile un impulso fino a 1,40.
