L'attuale focus dei mercati è sull'aspettativa di misure di stimolo dalla nuova amministrazione statunitense, guidata da Joe Biden. In questo contesto, guadagnando fiducia la valuta americana ha iniziato un graduale rialzo dopo il recente significativo calo.
Giovedì 14 gennaio i mercati attendono con impazienza notizie dal capo degli Stati Uniti. Ricordiamo che Joe Biden si stava preparando a presentare il suo piano per "rianimare" l'economia nazionale. I mercati aspettano forti stimoli dal presidente eletto degli Stati Uniti. In precedenza, aveva annunciato la sua disponibilità a fornire un pacchetto di aiuti economici per "trilioni di dollari".
Gli esperti ritengono che questo pacchetto includerà fondi per la vaccinazione accelerata della popolazione e sostegno finanziario per i disoccupati, pagamenti ampliati a tutti i gruppi della popolazione e altri sussidi. Tuttavia, l'adozione di un pacchetto di stimoli così grande provocherà un forte rally delle valute rischiose, avvertono gli analisti.
La situazione attuale contribuisce alla crescita della valuta americana. In attesa della decisione di Joe Biden, il biglietto verde sta guadagnando slancio passo dopo passo. L'aumento dell'indice del dollaro, registrato mercoledì 13 gennaio, persiste giovedì in mezzo al rifiuto degli investitori di scommesse ribassiste sull'USD. Si noti che nelle ultime quattro sessioni, il biglietto verde cresceva costantemente, poiché la prospettiva di introdurre nuovi incentivi ha esercitato pressioni sui titoli di stato statunitensi. Di conseguenza, il rendimento dei buoni del Tesoro USA ha superato l'1% per la prima volta dal marzo dello scorso anno.
Si noti che da metà marzo 2020, i partecipanti al mercato aprono attivamente le posizioni corte sull'USD, poiché la crescente propensione per gli asset rischiosi riduce la domanda degli investitori per la valuta statunitense. I trader sono fiduciosi che l'accumulo di misure di stimolo negli Stati Uniti sosterrà la propensione al rischio, mettendo sotto pressione la valuta americana. Nella situazione attuale, la volatilità della coppia EUR/USD è in aumento, che per il terzo giorno consecutivo è al di sotto della media mobile a 20 giorni. La discesa del tandem al di sotto di 1.2130 consentirà di raggiungere i minimi di dicembre dell'anno scorso, gli esperti ne sono certi. Giovedì 14 gennaio, la coppia EUR/USD viene scambiata vicino a 1,2157-1,2158, in attesa delle notizie dagli Stati Uniti.
Sulle prospettive a breve e lungo termine per il biglietto verde, gli analisti convergono in un focus negativo. Gli strateghi valutari della Bank of America Merrill Lynch prevedono che il dollaro "schiaccerà" nel prossimo futuro, sarà in calo per tutto il 2021. Nell'orizzonte di pianificazione a lungo termine, sullo sfondo dell'introduzione di misure di stimolo negli Stati Uniti, la pressione sul dollaro aumenterà, dicono gli esperti.
