Martedì mattina, il valore del principale metallo prezioso continua a diminuire: il rafforzamento del dollaro influisce negativamente sul prezzo dell'oro.
Pertanto, il prezzo dei futures di aprile sul principale metallo prezioso alla Borsa di New York Comex è sceso dello 0,67% a $ 1.711,4 per oncia troy. Nel frattempo, i futures sull'argento con consegna a maggio sono scesi del 2,22% a $ 26,085 per oncia. Lunedì, il prezzo dell'oro ha perso lo 0,8%.
L'indice del dollaro, al contrario, cresce dello 0,2%. L'indicatore mostra una dinamica positiva per il secondo giorno consecutivo e per la prima volta dall'8 febbraio ha superato la soglia dei 91 punti. Di conseguenza, l'aumento del dollaro rende l'oro meno accessibile per i proprietari di altre valute.
Gli operatori di mercato continuano a monitorare altri fattori che influenzano il prezzo dell'oro. Prima di tutto, questo è il rendimento dei buoni del tesoro e la propabile adozione di un pacchetto di misure di sostegno statale per l'economia americana.
A proposito, secondo i risultati della scorsa settimana, i futures scambiati più attivamente sul principale metallo prezioso sono scesi del 2,7% e per l'intero mese scorso del 6,6%. Questo indicatore si è rivelato il più grande dalla fine del 2016.
La Fed ritiene che la crescita dei rendimenti dei titoli di Stato parli di aspettative ottimistiche per una ripresa economica globale tra la campagna di vaccinazioni anti COVID-19 e la probabile adozione di nuove misure di stimolo.
Il rafforzamento del dollaro USA, in cui è denominata una parte significativa delle materie prime, può indebolire in modo significativo l'attrattiva degli investimenti del principale metallo prezioso rispetto ad attività con rendimenti garantiti, perché l'oro non porta rendimenti cedolari.
Gli esperti ritengono che i futures sull'oro abbiano iniziato a mostrare un calo costante dall'inizio di lunedì, anche sullo sfondo dell'aumento dei mercati azionari statunitensi. L'approvazione del vaccino da parte della società americana Johnson & Johnson ha stuzzicato l'appetito di rischio degli investitori.
Il farmaco anti COVID-19 di Johnson & Johnson è stato approvato dai Centri statunitensi per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie durante il fine settimana. In precedenza, il vaccino era approvato dal Servizio di sorveglianza farmaceutica e sanitaria degli Stati Uniti.
Un'altra notizia tanto attesa è stata l'adozione da parte della Camera dei Rappresentanti di un pacchetto di misure di stimolo statale da $ 1,9 trilioni, proposto dall'amministrazione del presidente Joe Biden.
