AUD/USD
Il dollaro australiano che ieri si era preparato per un calo tecnico sulla riunione della Banca centrale europea, non avendo visto un calo delle valute europee, ha cambiato rapidamente la sua tendenza come ascendente, fissandosi sopra la linea MACD sul grafico giornaliero. L'oscillatore Marlin si è spostato nella zona dei valori positivi. In teoria la crescita ormai non è limitata da nulla, anche il livello di 0,8010, che è il massimo del 25 febbraio, è percepito solo come una formalità.
C'è solo un trucco tecnico che consente un'inversione del mercato: l'interpretazione dell'uscita di prezzo sopra la linea MACD come un falso segnale. Questa opzione ha ancora un alto grado di attuazione, poiché ora il piano dell'amministrazione statunitense per stimolare ulteriormente l'economia sta creando il tono per i mercati. Il ritorno del prezzo sotto la linea MACD, al di sotto del livello 0,7750, confermerà questa interpretazione e tale opzione: il calo del prezzo ai livelli 0,7615, 0,7565, 0,7500.
Sul grafico a quattro ore il livello 0,7750 sul grafico giornaliero corrisponde anche alla linea MACD. L'intenzione dell'oscillatore Marlin di invertirsi verso il basso cerca di inclinare la tendenza verso un'inversione. Di conseguenza, consigliamo di non intraprendere azioni di trading fino a quando la situazione attuale non sarà risolta.
