Mercoledì mattina, i prezzi mondiali del petrolio stanno mostrando una crescita costante dopo un calo di oltre l'1% il giorno prima, tra le aspettative degli investitori di un imminente incontro OPEC+.
Pertanto, il costo dei futures di giugno sul petrolio greggio Brent del Mare del Nord sulla borsa ICE Futures di Londra è aumentato dello 0,58% - a $ 64,54 al barile, e dei futures di maggio - dello 0,8%, a $ 64,65 al barile. Come risultato della sessione di negoziazione di martedì, questi contratti sono diminuiti dell'1,3%, a $ 64,14 al barile.
Nel frattempo, il prezzo dei futures di maggio sulla miscela WTI al trading elettronico sul New York Mercantile Exchange (NYMEX) è salito dello 0,58% a $ 60,9 al barile. Il giorno prima, questi contratti hanno perso l'1,6% attestandosi a $ 60,55 al barile.
Tutta l'attenzione dei partecipanti al mercato delle materie prime oggi è concentrata sulla riunione dell'OPEC+ il 31 marzo e l'1 aprile. All'ordine del giorno una valutazione della situazione sul mercato prima della discussione sulle quote di produzione petrolifera da parte dei ministri dei paesi a maggio. La riunione ministeriale si svolgerà giovedì.
Il giorno prima, il comitato tecnico dell'OPEC+ ha discusso la proroga delle attuali quote per maggio e la conservazione delle restrizioni volontarie dell'Arabia Saudita di 1 milione di barili al giorno come opzione principale. Inoltre, gli esperti del comitato tecnico hanno abbassato le previsioni per la domanda di oro nero per il 2021. Secondo il nuovo scenario, la domanda quest'anno aumenterà di 5,6 milioni di barili al giorno, invece di 5,9 milioni di barili al giorno, come previsto in precedenza. Al termine dell'incontro, il segretario generale dell'Alleanza Mohammed Barkindo ha sottolineato che è necessario essere estremamente attenti alle mutevoli condizioni del mercato dell'oro nero, che rimane ancora incerto.
La decisione finale sui termini dell'accordo di maggio verrà presa giovedì durante la riunione dell'OPEC+. A loro volta, gli investitori sperano che i parametri dell'accordo rimangano invariati.
Allo stesso tempo, il rapporto dell'American Petroleum Institute sulle riserve di oro nero negli Stati Uniti nell'ultima settimana non ha esercitato pressioni significative sulle quotazioni. Pertanto, secondo le informazioni API, nell'ultima settimana, le riserve di petrolio commerciali in America sono aumentate di 3,9 milioni di barili. Inoltre, è probabile che la settimana in corso sia la sesta settimana consecutiva di crescita delle scorte statunitensi. Allo stesso tempo, gli esperti ritengono che le riserve di petrolio siano aumentate di soli 0,1 milioni di barili. Nel prossimo futuro, gli operatori attendono i dati ufficiali dal Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti.
I dati statistici dalla Cina si sono rivelati uno degli importanti fattori di spinta per il mercato petrolifero, offrendo agli investitori speranze ottimistiche sulle prospettive per la domanda di materie prime.
Pertanto, l'indice dei responsabili degli acquisti (PMI) nell'industria di trasformazione della RPC nel mese in corso è aumentato al massimo da dicembre dello scorso anno a 51,9 punti dai 50,6 punti di febbraio. Allo stesso tempo, gli analisti prevedevano un aumento dell'indicatore solo a 51,2 punti.