USD/JPY
Nella revisione di ieri aspettavamo che se il prezzo si fosse consolidato vicino al livello 109,37, il prezzo avrebbe continuato a scendere al livello obiettivo 108,40. Ma il consolidamento è andato più in alto, vicino al minimo di martedì. Il quadro tecnico formato ora suggerisce due opzioni per lo sviluppo dello scenario discendente:
A - un calo del prezzo al livello 109,37 e la formazione di un altro consolidamento su di esso, simile alla formazione di ieri, che formerà un modello tecnico "base sotto la base", che è un modello di continuazione del trend (nel nostro caso, uno verso il basso, e l'obiettivo sarà il livello 108,40), B - un rapido superamento del livello 109,37, e qui è possibile un'inversione verso l'alto senza raggiungere l'obiettivo 108,40, cioè si verificherà un falso breakout del livello 109,37.
Lo scenario di inversione ha un'opzione di sviluppo: il raggiungimento del livello obiettivo di 109,37 e invertirlo verso l'alto in linea con il rafforzamento generale del dollaro USA.
Pertanto, la situazione attuale non è certa, ma alla fine è favorevole alla crescita della coppia. Gli obiettivi sono gli stessi: 111,39, 112,16 (il massimo di marzo 2019).
Sul grafico giornaliero l'oscillatore Marlin è già nella zona dei valori negativi. Ma questi valori sono ancora piccoli e in futuro possono trasformarsi in un falso ingresso nella zona dei valori negativi. Solo la fissazione del prezzo sotto 109,37 secondo il piano "A" situazionalmente confermerà il desiderio di Marlin di scendere senza falsi movimenti finché il prezzo non avrà raggiunto il livello obiettivo 108,40.
Aspettiamo lo sviluppo degli eventi. L'apertura delle posizioni in qualsiasi direzione, come vediamo, è associata a maggiore incertezza e rischio.
