AUD/USD
Il dollaro australiano, grazie alla crescita del petrolio, ieri ha sfruttato appieno la debolezza della valuta americana, mostrando la maggiore crescita sul Forex di 87 punti. Oggi nella sessione asiatica c'è un rollback ed è probabile che continui a svilupparsi, in quanto i buoni dati sull'occupazione in Australia, diffusi questa mattina (la disoccupazione a marzo è scesa dal 5,8% al 5,6%), non ha avuto alcun impatto positivo sull'australiano, e la previsione per le vendite al dettaglio di marzo negli Stati Uniti dovrebbe crescere del 5,9%
Non ci sono momenti di inversione sul grafico giornaliero, la linea del segnale dell'oscillatore Marlin non è ancora sufficientemente abbassata. Qui è ancora possibile presumere che il livello target 0,7767 non sarà raggiunto.
Sul grafico a quattro ore Marlin si è invertito più chiaramente. Formalmente, una nuova ondata di decrescita inizierà non prima della deriva del prezzo sotto la linea MACD, che coincide con il livello di controllo del massimo del 17 dicembre 2020 a 0,7641.
