Durante le battaglie del dollaro, particolarmente evidenti nella coppia EUR/USD, la valuta europea era più spesso in secondo piano. Tuttavia, ora l'euro sta cercando di essere al centro dell'attenzione dei mercati, aumentando le sue potenzialità.
Durante le battaglie del dollaro, particolarmente evidenti nella coppia EUR/USD, la valuta europea era più spesso in secondo piano. Tuttavia, ora l'euro sta cercando di essere al centro dell'attenzione dei mercati, aumentando le sue potenzialità.
A metà di questa settimana, sul mercato è stato registrato un calo significativo del sentiment di rischio insieme a un fiducioso rally dei titoli di Stato americani. La combinazione di questi fattori ha sostenuto la domanda del biglietto verde, soprattutto nella coppia EUR/USD. Tuttavia, il positivo a breve termine non ha impedito un ulteriore calo dell'USD, sottolineano gli esperti. Secondo gli analisti, la forza del dollaro, manifestata chiaramente nel primo trimestre del 2021, è venuta meno. La valuta americana reagisce debolmente alle statistiche positive degli Stati Uniti, poiché la maggior parte delle buone notizie è già stata presa in considerazione nelle quotazioni dell'USD.
Mercoledì 21 aprile, il mercato ha visto un rimbalzo del dollaro rispetto ad altre valute in seguito alle dichiarazioni della Banca centrale canadese di aumentare i tassi di interesse nel 2022. Allo stesso tempo, il regolatore ha ridotto il volume del programma di acquisto di attività, migliorato notevolmente le previsioni per l'economia del paese e mantenuto il tasso chiave allo stesso livello. Molti analisti ritengono che l'intenzione della Banca del Canada di inasprire la politica monetaria sarà un presagio di cambiamento da parte di altre banche centrali.
Durante il mese in corso, la valuta americana continua a scendere di prezzo, pur cercando di mantenere le posizioni guadagnate. Gli economisti ritengono che la ragione principale del calo dell'USD sia la diminuzione del rendimento dei titoli di stato statunitensi negli Stati Uniti e la fiducia del mercato nella rapida ripresa dell'economia mondiale. In precedenza, il biglietto verde è rimbalzato dal minimo di sette settimane raggiunto contro le principali valute mondiali. L'aumento è avvenuto sull'onda della domanda per la valuta americana come bene rifugio.
Giovedì mattina, 22 aprile, il tasso del dollaro si è nuovamente adeguato al ribasso. Il biglietto verde era sotto pressione a causa del calo dei rendimenti dei titoli di stato statunitensi e dell'imminente riunione della BCE. La rivale del dollaro, ovvero la valuta europea, ha subito un leggero calo correttivo dopo il rialzo registrato durante due sessioni di negoziazione. Giovedì mattina, 22 aprile, la coppia EUR/USD viene scambiata intorno a 1.2044-1.2045, senza rinunciare ai tentativi di rialzo.
Nonostante alcune contraddizioni negli indicatori tecnici, gli esperti si aspettano che le quotazioni in EUR crescano. Al momento, la dinamica della moneta europea si è allontanata dalle medie mobili con periodi di 34, 55, 89 e 144, che sono diretti verso l'alto. Gli indicatori attuali mostrano un sentimento rialzista, che rimarrà nel medio termine. I potenziali obiettivi per i tori sono a 1.2068, 1.2113 e 1.2167. La cancellazione dello scenario rialzista è possibile in caso di rottura del livello specchio di 1.2035, che aprirà la strada a 1.2005, 1.1985 e inferiori. Gli analisti considerano improbabile un forte calo della coppia EUR/USD, ma suggeriscono di tenere d'occhio l'area 1.1925-1.1950.
Un evento importante per i mercati dei cambi sarà il prossimo incontro della BCE, in programma giovedì 22 aprile. Secondo gli esperti, il regolatore manterrà il tasso chiave a un livello basso record vicino allo zero. Gli operatori di mercato si aspettano segnali dalla BCE su ulteriori misure di sostegno e ripresa economica. Gli esperti attribuiscono il rallentamento degli acquisti QE nel terzo trimestre del 2021 a tali metodi di supporto. Secondo gli economisti, ciò porterà a rendimenti più elevati su Eurobond e moneta unica, insieme a migliori prospettive economiche. In generale, il mercato si aspetta chiarezza dal regolatore in merito ai piani di acquisto QE e una valutazione equilibrata dello stato dell'economia della zona euro.
Europeo, unito, unico: prospettive a breve termine per l'EUR
La maggior parte degli analisti è ottimista sulle prospettive a breve e medio termine per la moneta unica. Molti considerano le prospettive dell'euro molto più alte di quelle del dollaro. Secondo l'opinione degli strateghi valutari di ING Bank, questa estate, l'euro potrebbe salire sopra 1.2500. Gli esperti ritengono che la ragione di ciò sia la forte crescita economica nella zona euro, che sta già "calpestando" l'economia statunitense. Allo stesso tempo, la politica soft della Fed sta rendendo un disservizio al biglietto verde, indebolendolo, ritiene ING. Gli analisti di TD Securities, che sono anche sostenitori del rafforzamento dell'euro, sono d'accordo con questo. Tuttavia, la banca ritiene che questa crescita sarà insignificante. L'implementazione di un tale scenario è possibile se la BCE fornisce una valutazione ottimistica delle prospettive economiche della zona euro, sottolineano in TD Securities.
Anche gli economisti del MUFG rimangono positivi sulle prospettive per la valuta europea. La banca prevede che la coppia EUR/USD raggiungerà 1.2350 a maggio di quest'anno. Gli esperti ritengono che la coppia abbia tutte le opportunità per un movimento al rialzo il mese prossimo. Secondo gli analisti, il livello specchio di 1.2035 è ora un forte livello di supporto per l'euro.
Gli specialisti sono unanimi nell'opinione che l'ulteriore dinamica dell'euro dipenderà dall'attuale strategia della Bce. Il discorso del regolatore, previsto per giovedì 22 aprile, determinerà la direzione della moneta unica. Esperti e partecipanti al mercato si aspettano che la BCE migliori le previsioni economiche a breve e medio termine nell'accelerazione della vaccinazione contro COVID-19, ritenendo che ciò aggiungerà ottimismo alla moneta unica.