Negli ultimi giorni, il biglietto verde si è trovato di fronte a una scelta: arrendersi al sistema finanziario globale e seguire la corrente, aspettandosi un crollo, oppure continuare la battaglia, lottando per nuove vette. Gli esperti ritengono che il dilemma si risolverà dopo la riunione di aprile della Federal Reserve statunitense
Ricordiamo che la prossima riunione della Federal Reserve è prevista per mercoledì 28 aprile. La giornata si preannuncia ricca di eventi per la valuta americana. Mercoledì mattina, 28 aprile, è iniziata con un breve aumento, anche se in precedenza era in costante calo. La coppia EUR/USD si stava muovendo nella direzione di 1,2077, cercando di rialzarsi, ma con successo variabile. Successivamente, la coppia è crollata a 1,2062.
Questa settimana il biglietto verde è stato supportato da forti statistiche macro degli Stati Uniti. La fiducia dei consumatori statunitensi è salita a 121,7 punti questo mese dai 109 punti di marzo, che erano stati rivisti in precedenza. Nel secondo mese di primavera, questo indicatore ha raggiunto il valore più alto da febbraio 2020. Molti analisti attribuiscono l'attuale rafforzamento dell'USD alle aspettative positive degli investitori riguardo alla Fed. Alcuni partecipanti al mercato ritengono che nel prossimo futuro il regolatore smetterà di stimolare l'economia nazionale riversandovi costantemente denaro. Tuttavia, gli analisti di The Wall Street Journal ritengono che i cambiamenti siano improbabili ora e solo dopo la riunione di giugno saranno possibili seri cambiamenti nella strategia della Fed.
Un piccolo sole per l'USD nell'acqua fredda dell'economia: una breve analisi tecnica della coppia EUR/USD
Il delicato equilibrio nella coppia EUR/USD potrebbe sconvolgere la tendenza negativa per l'economia della zona euro. La coppia sta attualmente subendo una correzione che si è verificata quando la coppia EUR/USD è scesa brevemente a 1,2055. Secondo i calcoli degli analisti, non è necessario che la coppia superi 1,2000. La vendita della valuta americana, registrata martedì sera 27 aprile, ha inviato la coppia EUR/USD al livello di Fibonacci psicologicamente importante (1,2103). Successivamente, gli analisti hanno registrato un piccolo consolidamento nella coppia classica.
L '"ancora" per la coppia EUR/USD è la situazione economica tesa nella zona euro, a causa della quale l'euro potrebbe affondare. La situazione attuale è sfavorevole per l'EUR, poiché gli esperti temono una recessione nell'economia dell'UE. Gli esperti non escludono il crollo del PIL della zona euro nel primo trimestre di quest'anno e nel secondo trimestre il negativo crescerà.
Allo stato attuale, l'economia americana appare vantaggiosa sullo sfondo di quella europea, dimostrando una forte crescita. In caso di pubblicazione di dati economici incoraggianti, essa, come la moneta nazionale, riceverà un potente impulso per la crescita. Giovedì 29 aprile dovrebbe riferire sul PIL degli Stati Uniti per il primo trimestre di quest'anno. Gli esperti ritengono che l'economia statunitense, sostenuta dallo stimolo fiscale, si espanderà del 6,9%. La ripresa accelerata dell'economia americana lancerà un meccanismo per l'inasprimento della politica monetaria da parte della Fed. L'implementazione di un simile scenario sosterrà il tasso di cambio della valuta americana rispetto a quella europea, gli esperti ne sono certi.
Secondo gli analisti, l'evento chiave di questa settimana sarà la decisione del Federal Open Market Committee (FOMC). Il dipartimento, avendo registrato l'accelerazione della crescita economica nel paese, potrebbe ignorare la questione dell'abbandono del programma di quantitative easing (QE). In precedenza Jerome Powell, presidente della Fed, ha sottolineato che il regolatore non ha bisogno di abbandonare le politiche ultra-soft. Tuttavia, la possibilità di uscita della Fed dal programma di QE potrebbe provocare un aumento del dollaro. L'attuale aumento dei prezzi del biglietto verde è anche facilitato da un aumento del rendimento dei titoli di Stato statunitensi a 10 anni all'1,63% dal precedente 1,54%. In caso di sviluppo favorevole degli eventi, il dollaro sarà di nuovo in gioco, guardando d'alto in basso i suoi rivali sul mercato finanziario. La cosa principale per il biglietto verde è determinare la direzione, dicono gli esperti.