EUR/USD
Venerdì scorso l'euro è sceso di 65 punti, compiendo un solido passo avanti verso un ulteriore calo a medio termine. Oggi non sono previsti importanti notizie economiche, ci sono festività in Cina e Australia, e domani usciranno gli indicatori della produzione industriale e delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. La produzione industriale per maggio dovrebbe crescere dello 0,6%, le vendite al dettaglio per lo stesso mese dovrebbero diminuire dello 0,5%, ma secondo l'indicatore di base, un aumento dello 0,4%. Il mercato potrebbe riprendersi anche prima della riunione della Fed di mercoledì.
Sul grafico giornaliero il prezzo si è avvicinato alla linea indicatrice MACD (1.2080). Forse il prezzo rimarrà su di esso per un giorno, poiché la giornata si aspetta di essere calma. L'obiettivo di domani è il livello target 1.2051, possibilmente con il tentativo di superare il livello, poiché il prezzo sarà già al di sotto della linea MACD.
Sul grafico a quattro ore il prezzo di venerdì è sceso dalla linea MACD, uno dei segni della tendenza discendente a breve termine. L'oscillatore Marlin è nella zona di ipervenduto, il che conferma anche lo scenario del trend laterale di oggi.
Quindi aspettiamo un leggero calo dell'euro prima della riunione della Fed del FOMC mercoledì.
