GBP/USD – 1H.
Buongiorno, gentili trader! Martedì sul grafico orario, la coppia GBP/USD ha tentato con successo di uscire dal canale laterale, in cui ha trascorso più di un mese. Il consolidamento al di sotto di esso ha avuto successo, ma entro mercoledì mattina le quotazioni sono tornate al confine inferiore di questo corridoio. Pertanto, è di nuovo in discussione un ulteriore calo delle quotazioni della coppia. Ieri nel Regno Unito il background informativo era abbastanza ottimista, il che non ha comunque impedito alla sterlina di cadere. In mattinata sono stati pubblicati i rapporti che potrebbero supportare la valuta britannica, poiché il tasso di disoccupazione è sceso al 4,7%, il numero di domande di sussidio di disoccupazione è diminuito di 92,6 mila e il reddito medio è aumentato del 5,6%. Tutti i dati si sono rivelati migliori di quanto previsto dai trader, quindi la crescita della sterlina inglese sarebbe stata logica.
Tuttavia, i trader sono rimasti delusi dal fatto che il Regno Unito abbia esteso il periodo di quarantena per un altro mese. Inizialmente, il 21 giugno, tutte le restrizioni dovevano essere revocate, ma nelle ultime settimane il paese ha visto un aumento dei casi di coronavirus, questa volta con il suo ceppo indiano, considerato più contagioso del 60% del solito COVID-19. Così, Boris Johnson ha deciso di estendere la forma più leggera di quarantena per avere il tempo di vaccinare quante più persone possibile. Ciò è particolarmente vero per i medici, per i quali ora la vaccinazione sarà obbligatoria, così come per gli anziani e le persone a maggior rischio. Già questa mattina si è saputo che il tasso di inflazione nel paese è salito al 2,1%, anche se gli operatori si aspettavano di vedere un'accelerazione all'1,8%. Sullo sfondo di questa notizia, la sterlina britannica ha ripreso a crescere, anche se proprio oggi sarebbe più logico cadere. Pertanto, i dati economici non provocano sempre la reazione che i trader si aspettano. La valuta britannica continua a scambiarsi in modo molto instabile e difficile.
GBP/USD – 4H.
Sul grafico a 4 ore la coppia GBP/USD ha completato il consolidamento al di sotto del corridoio del trend rialzista. Da un lato, ciò consente ai trader di contare sulla continuazione del ribasso. D'altronde oggi il processo di crescita è ripreso, quindi è possibile che il breakout sia falso. Raccomando nella situazione attuale di prestare maggiore attenzione al grafico giornaliero, dove le quotazioni sono scese verso la linea di tendenza rialzista a lungo termine. Se c'è una chiusura al di sotto di esso, le possibilità di una caduta britannica aumenterebbero notevolmente.
GBP/USD – Daily.
Sul grafico giornaliero, tutto dipende ancora dalla linea di tendenza lungo la quale le quotazioni continuano a muoversi. La chiusura del tasso della coppia al di sotto di questa linea funzionerà a favore del dollaro USA provocando un calo verso il livello di correzione del 100,0% - 1,3513. Fino a quando ciò non accadrà, il processo di crescita potrà essere ripreso in qualsiasi momento nella direzione del livello di correzione del 161,8% - 1,4812.
GBP/USD – Weekly.
Sul grafico settimanale, la coppia sterlina-dollaro ha completato la chiusura al di sopra della seconda linea di tendenza al ribasso. Pertanto, rimangono le possibilità di una crescita a lungo termine della sterlina.
Panoramica delle notizie:
Martedì nel Regno Unito, oltre a statistiche abbastanza importanti, c'è stato anche un intervento di Andrew Bailey, governatore della Banca d'Inghilterra. Sfortunatamente, non ha riportato nulla di interessante e le statistiche americane nel pomeriggio hanno fatto cadere il dollaro USA.
Calendario delle notizie per USA e Regno Unito:
Regno Unito - Indice dei prezzi al consumo (09-00 UTC).
USA - Decisione del FOMC sul tasso di interesse di base (18-00 UTC).
USA - Dichiarazione di accompagnamento del FOMC (18-00 UTC).
USA - Conferenza stampa FOMC (18-30 UTC).
Mercoledì, il background informativo promette di essere forte. In mattinata è già stato diffuso un rapporto sull'inflazione britannica, e in serata verranno riassunti i risultati della riunione del FOMC.
Rapporto COT (Commitments of traders):
Il rapporto COT del Regno Unito l'8 giugno ha mostrato che l'umore dei principali attori non era cambiato. In totale, gli speculatori hanno chiuso 7mila contratti Long e Short durante la settimana di riferimento. Pertanto, è diminuito solo il numero totale di contratti concentrati nelle mani della categoria di operatori "Non-commercial". Inoltre, anche le categorie "Commercial" e "Nonreportable" hanno ridotto il numero di entrambi i tipi di contratto. Cioè, tutti gli attori del mercato si sono sbarazzati dei contratti sulla sterlina. Ciò indica un nuovo calo dell'interesse dei trader per la sterlina, ma l'umore tra gli speculatori su di essa rimane ancora fiducioso "rialzista", poiché il numero di contratti Long supera di due volte il numero di contratti Short.
Previsioni per GBP/USD e raccomandazioni per i trader:
L'acquisto della sterlina non è raccomandato oggi, poiché la coppia non può formare un rimbalzo da nessuno dei confini dei corridoi su diversi grafici. Consiglio di vendere la sterlina inglese se chiude sul grafico giornaliero al di sotto del canale rialzista con obiettivi a 1,4008 e 1,3959.
TERMINI:
"Non-commercial" - principali attori del mercato: banche, hedge fund, fondi di investimento, grandi investitori privati.
"Commercial" - imprese commerciali, imprese, banche, corporazioni, società che acquistano valuta non per ottenere profitti speculativi, ma per garantire le attività correnti o le operazioni di esportazione-importazione.
"Non-reportable positions" - piccoli operatori che non hanno un impatto significativo sul prezzo.
