Entro la fine della settimana, la moneta europea, dopo aver ricevuto un impulso positivo dalla BCE, ha cercato di uscire dal ciclo di ribassi. Questi tentativi hanno avuto un relativo successo, ma il mercato non perde la speranza di un ulteriore rialzo.
La moneta europea, ispirata dalle dichiarazioni di Christine Lagarde, capo della BCE, si è nuovamente precipitata a prendere d'assalto le vette successive. Giovedì sera, 8 luglio, la presidente della BCE ha affermato che "il nuovo obiettivo di inflazione del 2% non è un tetto". Secondo il capo del regolatore, non è il massimo consentito e il suo cambiamento "non è motivato da un'inflazione relativamente alta". Lagarde ha suggerito di non concentrarsi sugli attuali alti tassi di inflazione, ma di guardare la situazione in modo più ampio. La presidente della BCE è fiduciosa che l'obiettivo del 2% non sia un valore costante, quindi il regolatore consente una leggera deviazione "in qualsiasi direzione da questo 2%".
La situazione attuale ha contribuito al rafforzamento della coppia EUR/USD di oltre lo 0,6%. Di conseguenza, la coppia ha pienamente riguadagnato la caduta delle due precedenti sessioni di trading. Dal punto di vista tecnico, la coppia EUR/USD è riuscita a testare il livello di resistenza di 1,1850-1,1860, considerato una linea di supporto. Allo stesso tempo, gli esperti si aspettavano la convergenza delle medie mobili, sebbene le linee a 50 e 100 giorni si trovassero al di sopra della media a 200 giorni. Venerdì mattina, 9 luglio, la coppia EUR/USD stava girando intorno a 1,1838, cercando di andare oltre questo intervallo.
Gli esperti associano l'inversione della coppia EUR/USD alla retorica dei rappresentanti della BCE dopo aver esaminato l'attuale strategia del regolatore europeo. L'obiettivo chiave, annunciato in precedenza, è portare l'obiettivo di inflazione al 2%. Allo stesso tempo, il regolatore ha permesso di superare ulteriormente l'obiettivo. Questa misura implica aumentare lo spazio per l'inflazione e stimolare l'economia europea. Gli esperti valutano la decisione della BCE come un riconoscimento dell'insufficiente efficacia della politica monetaria di stimolo.
Gli strateghi valutari di TD Securities affermano che l'euro potrebbe aumentare rispetto all'USD dopo che la BCE ha cambiato il suo obiettivo di inflazione. Tuttavia, un potenziale fattore di pressione sull'euro è la probabilità di un forte aumento del biglietto verde. Si noti che in precedenza il dollaro americano ha ricevuto un forte sostegno dalle autorità monetarie statunitensi, che sono pronte a ridurre in qualsiasi momento il programma di acquisti mensili di buoni del tesoro e ipotecari. Tuttavia, l'euro è determinato e pronto a mantenere le posizioni conquistate.