Oggi negli Stati Uniti verranno pubblicati i più importanti rapporti sulla disoccupazione e sul mercato del lavoro. Si può ricordare che la maggior parte dei trader e degli investitori stanno aspettando statistiche forti, anche se il rapporto ADP di questa settimana si è rivelato non solo debole, ma un fallimento. Tuttavia, abbiamo già detto che il rapporto ADP e NonFarm Payrolls non sono quasi mai correlati tra loro. Pertanto, la debolezza dell'ADP non significa che anche il rapporto di oggi sarà debole. Tuttavia, considerando le previsioni degli esperti (quasi 900mila nuovi posti di lavoro al di fuori del settore agricolo), riteniamo che sarà molto difficile raggiungerle o superarle. E se il valore effettivo del rapporto è inferiore alle previsioni, questo sarà un nuovo motivo per i mercati per sbarazzarsi della valuta statunitense. Per quanto riguarda i mercati azionari, qui tutto è terribilmente stabile ed è improbabile che anche un debole rapporto NonFarm deluda gli investitori abbastanza da iniziare a scaricare azioni delle principali società statunitensi. Tutti e tre gli indici principali, Dow Jones, NASDAQ e S&P 500, continuano a essere vicini ai loro valori massimi e aggiornano i propri massimi ogni due giorni. Pertanto, il mercato azionario statunitense è ora più dipendente dalla Fed e dalle sue azioni, piuttosto che dalle statistiche macroeconomiche.
Tuttavia, c'è un altro fattore che può avere un impatto sul mercato azionario statunitense a lunghissimo termine. Questo fattore è politico. In poche parole, chi è il presidente ora e chi lo sarà tra quattro anni è molto eccitante per tutti gli investitori. Non è un segreto che i repubblicani sostengano di più gli interessi dei ricchi, cerchino di ridurre le tasse e facciano varie concessioni (cosa che all'epoca fece Donald Trump), ma i democratici di solito sostengono la classe operaia riducendo le tasse per loro o cercando di aiutare loro attraverso vari programmi sociali, spostando allo stesso tempo il carico fiscale più elevato sui ricchi. Finora, il democratico Joe Biden non è stato molto bravo a seguire questa regola non scritta. La sua iniziativa di aumentare le tasse per milionari e grandi aziende sta fallendo, e il pacchetto "infrastrutture" è stato ridotto di oltre 2 volte rispetto alla proposta originale. Insieme a questo, anche gli indici di approvazione di Joe stanno diminuendo. Al momento, questa cifra è già del 46%, sebbene fosse il 49% un mese prima. Secondo la maggior parte degli esperti, tale diminuzione della fiducia è il risultato di decisioni inefficaci nel campo della lotta al "coronavirus" e del settore energetico. Gli esperti notano anche che la lotta di successo contro il COVID è stata quasi lo slogan principale di Joe Biden nella corsa alle elezioni. Ora, una nuova ondata di pandemia sta iniziando negli Stati Uniti, quindi molti americani si chiedono se la lotta contro la pandemia sia efficace con Biden.
