Mercoledì il mercato azionario statunitense (S&P500) è sceso dello 0,51%, questa mattina il Nikkei225 giapponese scende dello 0,96%. Tale volatilità degli indici vicino ai massimi storici mette sotto pressione la coppia USD/JPY, che è in una certa misura correlata al rischio nei mercati azionari.
Al momento, prevediamo che il prezzo crollerà fino alla linea più vicina del canale dei prezzi del periodo di tempo più ampio a circa 113.13. A questo punto la linea di segnale dell'oscillatore Marlin raggiungerà la linea dello zero, e quindi sono possibili due opzioni: se la crescita del mercato azionario sarà ripresa, la coppia USD/JPY si invertirà verso l'alto con il target di 115.80, oppure, essendosi consolidata al di sotto di essa con il calo prolungato della borsa, svilupperà un calo alla linea MACD, a circa 111.44. Consideriamo la crescita della coppia USD/JPY come lo scenario principale, poiché non ci sono eventi sul mercato che possano portare gli indici azionari in una correzione profonda. Uno di questi eventi potrebbe rivelarsi un forte calo del petrolio, quindi monitoriamo anche le quotazioni di questo strumento.
Sul grafico a quattro ore, il prezzo è sceso saldamente dalla linea indicatrice di bilancio, l'oscillatore Marlin si è spostato nel territorio dei valori negativi. Aspettiamo il prezzo al livello target 113.13.