Ieri l'euro si è chiuso con un piccolo incremento, mantenendo il principale feeling tecnico - continuando a scendere all'obiettivo 1.1170 - alla resistenza di marzo e dicembre 2015.
Sul grafico di quattro ore si è creata una convergenza di prezzo con l'oscillatore, ma si sospetta che la convergenza sarà rotto come il prezzo non tenta di andare oltre il saldo e le linee di indicatore Krusenstern, e la tendenza locale rimane verso il basso.
Probabilmente gli investitori si stanno già preparando per la riunione della BCE del 2 dicembre, che è la più probabile per annunciare la chiusura del QE, quindi il mercato entra in modalità d'attesa e ci aspetta una dinamica caotica con falsi movimenti in entrambe le direzioni.
Formalmente, l'ancoraggio del prezzo sopra il livello 1.1300, che significherà anche l'uscita del prezzo sopra la linea di indicatori Krusenstern da H4, è un segno di un cambiamento nella tendenza a breve termine (nella correzione dell'altitudine media) per l'area 1.1448, ma questo può essere un segnale falso.
Quindi, il trading sull'euro, prima della riunione della BCE, assume un aumento del rischio.