I principali indici azionari statunitensi stanno crescendo di nuovo nel nuovo anno 2022. Ad essere onesti, questo inizia a spaventare, dal momento che il mercato azionario statunitense sta crescendo a prescindere, anche quando non ce n'è alcun motivo. Dei tre indici principali, solo il NASDAQ non ha mostrato una crescita nell'ultima settimana. Gli indici Dow Jones e S&P 500 continuano ad aggiornare i loro massimi quasi ogni giorno. In tali circostanze, si potrebbe generalmente concludere che non ha senso prestare attenzione allo "sfondo" o alla "macroeconomia". Qual è il punto se tutti gli indici continuano a crescere? Negli Stati Uniti tutta l'attenzione ora è spostata verso il ceppo Omicron. La situazione sta diventando critica. Negli ultimi giorni sono stati registrati oltre un milione di nuovi casi di malattia. Tuttavia, la mortalità per questa variante del virus è ancora molto bassa. Negli Stati Uniti ogni giorno muoiono circa 1.000 persone. Anthony Fauci, il principale specialista in malattie infettive del paese, ha affermato che il numero di ricoveri potrebbe ancora aumentare perché il numero totale di malattie è in crescita. Fauci lo aveva avvertito prima. Ha affermato che l'effetto positivo di un decorso lieve della malattia può essere compensato dai contagi di Omicron molto più alti rispetto a quelli di Delta. Aumentano anche i ricoveri tra i bambini sotto i 17 anni negli Stati Uniti, il cui numero è raddoppiato nell'ultima settimana. In generale, la situazione è assolutamente triste, ma le autorità del paese non hanno ancora fretta di introdurre il "lockdown".
La situazione è la stessa nel resto del mondo. Pochissimi paesi hanno deciso di imporre una rigida quarantena per fermare la diffusione di Omicron. Come vedete, al momento, i mercati non sono affatto preoccupati per la nuova "ondata" della pandemia. Il dollaro USA non è in calo in coppia con l'euro e mantiene per sé una dinamica negativa in coppia con la sterlina, che ha una base tecnica. E gli indici azionari statunitensi continuano a crescere. Ma su cosa si basa questa crescita? La Fed ha già iniziato a tagliare il programma di stimolo quantitativo. E a marzo, può completarlo per l'intero e passare all'aumento dei tassi. Forse gli operatori di borsa stanno cercando di approfittarsi del pezzo finalmente, aspettando l'inizio di "tempi difficili" per gli investimenti in azioni delle società americane? In un modo o nell'altro, ma finora non possiamo nemmeno affermare una correzione nel mercato azionario. Molti esperti continuano a insistere sul fatto che una "bolla" si sta gonfiando nel mercato azionario statunitense in questo momento e che prima o poi scoppierà. Non è ancora chiaro, inoltre, il destino del costruttore edile cinese Everegrande, che da diversi mesi è sull'orlo della bancarotta e rischia di trascinare a fondo un numero enorme di altre società in tutto il mondo. In generale, non c'è stabilità e calma nei mercati ora e non può esserci.
