Ieri il dollaro australiano è sceso di 11 punti al di sotto del livello target 0.7171. Gli ha impedito la linea dell'indicatore di bilancio rossa, che è un determinante empirico dell'umore del mercato per l'acquisto o la vendita. Al momento, la candela quotidiana è nera.
Con l'oscillatore Marlin in calo, questo potrebbe essere un tentativo del prezzo di superare il livello target 0.7065. La difficoltà del momento è che non è stato raggiunto né il livello target 0.7171 né la linea zero dell'oscillatore, il che può portare all'aumento del prezzo o ad elaborazione dei livelli con un successiva inversione verso il basso, o al superamento del livello con ulteriore crescita (0.7227).
La linea del segnale dell'oscillatore Marlin si trova al di sopra del proprio supporto lineare, che forma la convergenza, ed è al di sotto della linea dello zero. La linea del segnale potrebbe rimanere in questo intervallo per qualche giorno in più, il che per il prezzo, significherà un movimento laterale nell'intervallo 0.7065-0.7171. In questa situazione, bisogna aspettare la formazione finale dell'umore del prezzo.
Sul grafico a quattro ore, il prezzo non si è staccato dalla linea MACD e ora si sta rapidamente avvicinando di nuovo ad essa con l'oscillatore Marlin in calo. Ma l'oscillatore Marlin è ancora alto, quindi il prezzo potrebbe attraversare la linea MACD prima che la linea di segnale del Marlin attraversi il confine con il territorio dei ribassisti. Ciò significa che il prezzo potrebbe creare una falsa rottura della linea MACD, elaborare il livello 0.7065 e tornare a crescere. Cioè osserviamo i primi segnali della formazione del trend laterale a medio termine. È probabile che le riunioni odierne della BCE, della Banca d'Inghilterra e del giorno 16 della Fed creeranno una situazione molto incerta al trading ad ampio raggio. Si prevede che la Banca d'Inghilterra alzerà il tasso oggi dallo 0,25% allo 0,50%.
