Buongiorno, gentili trader! Martedì, la coppia EUR/USD ha continuato la sua caduta lenta e molto debole verso il limite inferiore del corridoio di tendenza ascendente. E l'ha elaborato entro la fine della giornata. Al momento posso concludere che c'è un rimbalzo da questa linea, che ci consente di aspettarci un'inversione a favore della moneta europea e una ripresa della crescita verso il livello di correzione del 127,2% - 1,1552. Tuttavia, la chiusura del tasso della coppia sotto il corridoio lavorerà a favore del fatto che la coppia continui a scendere verso il livello correttivo più vicino del 161,8% - 1,1357. A parte il grafico, che è molto noioso, non c'è molto da considerare sul mercato in questo momento. Il background informativo è quasi assente. Durante i primi due giorni della settimana, l'unico evento interessante è stato il discorso della presidente della BCE Christine Lagarde, ma è passato inosservato ai trader. In tutta onestà, va detto che, come spesso accade, Christine Lagarde non ha segnalato nulla di nuovo e di interessante.
Oggi, la situazione con il background informativo non cambierà. Pertanto, durante il giorno, si può osservare lo stesso movimento lento. Solo domani uscirà il rapporto sull'inflazione statunitense, che può rallegrare un po' i trader. Tuttavia, la direzione in cui si muoverà la coppia domani dipenderà interamente dal rapporto stesso. In questo momento, i trader non stanno praticamente negoziando e domani sarà abbastanza facile per loro far muovere la coppia. Credo che un rapporto forte sull'inflazione darà nuova forza ai trader ribassisti che preferiscono il dollaro nella coppia euro-dollaro. Un rallentamento dell'inflazione in America è teoricamente possibile, ma in pratica nell'ultimo mese non c'è stato un solo prerequisito per questo. Sono ancora più propenso a credere che l'inflazione non cambierà rispetto al mese precedente e sarà lo stesso 7% più o meno 0,1%. E i trader potrebbero non reagire a un tale rapporto. In generale, mentre l'intera settimana in corso è noiosa e poco interessante.
Sul grafico a 4 ore, le quotazioni della coppia si sono consolidate al di sopra del livello di correzione del 127,2% - 1,1404. Pertanto, il processo di crescita può ora essere continuato verso il prossimo livello di Fibonacci del 100,0% - 1,1606. La chiusura del tasso della coppia al di sotto del livello del 127,2% lavorerà a favore del dollaro USA e la ripresa del calo nella direzione del livello di correzione del 161,8% - 1,1148. Non ci sono divergenze emergenti in nessuno degli indicatori oggi.
Rapporto COT (Commitments of Traders):
La scorsa settimana, gli speculatori hanno chiuso 2.525 contratti Long e aperto 1.378 contratti Short. Ciò significa che il loro umore è diventato più ribassista. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle loro mani è ora 211.000 e i contratti Short sono 187.000. Pertanto, in generale, l'umore della categoria dei trader "Non commercial" è caratterizzato come rialzista. Ciò consente alla valuta europea di contare su una crescita continua. È nelle ultime settimane che il numero dei contratti Long è aumentato, mentre i contratti Short sono diminuiti. Pertanto, l'umore dei principali attori è cambiato, il che dà motivo di aspettarsi una crescita nei prossimi mesi.
Calendario delle notizie per USA e UE:
Il 9 febbraio i calendari dell'Unione Europea e degli Stati Uniti non contengono assolutamente una sola voce interessante. Oggi, il background informativo non influenzerà in alcun modo l'umore dei trader. Non mi aspetto che l'attività dei trader oggi aumenterà rispetto a ieri.
Previsioni per EUR/USD e consigli per i trader:
Raccomando una nuova vendita della coppia con l'obiettivo a 1,1357 se viene effettuata una chiusura al di sotto del corridoio discendente sul grafico orario. Consiglio di acquistare la coppia quando rimbalza dal limite inferiore del corridoio sul grafico orario o quando chiude sopra il livello di 1,1450. In entrambi i casi, l'obiettivo è 1,1552.
