Mercoledì in base ai buoni dati economici statunitensi (le vendite al dettaglio di gennaio sono aumentate del 3,8% contro il 2,0% previsto, la produzione industriale è aumentata dell'1,4%), gli indici azionari si sono indeboliti, la chiusura è stata mista; S&P500 0,09%, Dow Jones -0,16%, Nasdaq -0,11%. Anche la coppia USD/JPY è scesa di 12 punti. Sul grafico della scala giornaliera, la giornata è stata chiusa al di sotto della linea dell'indicatore MACD. La linea del segnale dell'oscillatore Marlin ha continuato il suo graduale calo, che ha rafforzato la percezione visiva della divergenza. Aumenta la probabilità di sviluppare il movimento discendente verso il target 113.33.
Sul grafico a quattro ore il prezzo si è consolidato al di sotto di entrambe le linee dell'indicatore, l'oscillatore Marlin è nel territorio dei valori negativi. La rottura del livello del segnale 115.27 (il minimo del 15 febbraio) sarà l'inizio del movimento discendente di medio termine. Il calo del prezzo al di sotto del minimo del 14 febbraio a 115.02 consoliderà il trend ribassista.
