Questo è il primo aumento del tasso della Fed in 14 anni (0,25%). I membri del FOMC hanno deciso che alzeranno il tasso altre 6 volte prima della fine dell'anno. Ma il dollaro non si è rafforzato, come molti si aspettavano, ma si è indebolito. L'indice del dollaro ha perso lo 0,63%, mentre l'euro è cresciuto dello 0,75% o di 82 punti. Sono cresciuti gli indici azionari (contro le aspettative di un calo), le materie prime (i minerali di ferro 2,8%) e i rendimenti dei titoli di stato sono aumentati. Cioè, vediamo un quadro standard della crescita della propensione al rischio. E tali sentimenti sono emersi dopo la dichiarazione di Jerome Powell sull'assenza di segni di recessione nell'economia americana (questo era un chiaro indizio dell'esistenza di tali segnali in Europa).
Ebbene, l'attuale situazione dell'euro solleva le domande estremamente difficili: ci sarà un consolidamento al di sopra del livello 1.1060, se ci sarà il consolidamento, allora approssimativamente fino a quali livelli durerà la crescita - fino alla linea MACD (1.1195) o fino a quando non sarà colmato il divario del 25-28 febbraio (sopra 1.1280)?
Il formato canale di Fibonacci verde indica una forte resistenza sulla linea MACD a circa 1.1195. Questo è probabilmente il punto magnetico del mercato, ma è ancora impossibile guardare al di sopra. La tendenza generale globale rimane discendente, alla fine, aspettiamo il prezzo nell'intervallo target precedentemente designato 1.0636/70.
Sul grafico a quattro ore, il prezzo si è fissato sopra le linee dell'indicatore di bilancio e MACD, l'oscillatore Marlin si è spostato nella zona di crescita. Aspettiamo che il prezzo salga sopra il livello 1.1060 e il suo ulteriore avanzamento a 1.1195.
