I risultati preliminari del primo turno delle elezioni presidenziali in Francia hanno dato al presidente in carica Emmanuel Macron il 27,40% dei voti, Marine Le Pen il 24,58%. L'euro ha aperto la settimana con un gap in crescita. Va notato che Le Pen era da meno di Macron del 6% nei sondaggi preliminari, mentre le votazioni hanno ridotto il divario al 2,8%. Nello stato attuale, dubitiamo della vittoria di Le Pen in finale, ma non c'è un motivo di grande ottimismo per l'euro, dato che lo spostamento politico in Francia è diventato molto più di sinistra.
Sul grafico giornaliero, l'oscillatore Marlin indica la prospettiva di una piccola crescita, la resistenza più vicina a 1.0945 può fungere da limitatore qui.
Sul grafico a quattro ore, è in vigore la convergenza del prezzo con l'oscillatore Marlin. La convergenza non è forte, potrebbe avere un potenziale sufficiente per elaborare il livello di resistenza 1.0945, dopodiché aspettiamo che il prezzo torni a 1.0820, superi il supporto e si sposti ulteriormente.
