L'economia mondiale è sull'orlo della recessione. Quest'anno, il PIL globale potrebbe diminuire di oltre il 50% rispetto allo scorso anno, avverte The Morgan Stanley.
Secondo gli esperti della banca americana, la crescita economica globale nel 2022 non raggiungerà nemmeno la metà di quella dello scorso anno. Sarà solo il 2,9%, mentre il PIL mondiale è aumentato del 6,2% nel 2021.
Due fattori fondamentali contribuiranno al rallentamento dell'economia mondiale. In primo luogo, il conflitto militare in corso tra la Russia e l'Ucraina. E in secondo luogo, un'altra onda di COVID-19 in Cina.
Le sanzioni senza precedenti, imposte dall'Occidente alla Russia in risposta alla sua invasione in Ucraina, hanno già portato a un salto del valore delle materie prime e del petrolio.
Inoltre, ha aumentato le pressioni inflazionistiche in tutto il mondo e ha costretto molte banche centrali a inasprire la loro politica monetaria.
Molti regolatori mirano ad allentare gli stimoli fiscali. Questo metterà forte pressione sulle singole economie e sulla crescita economica globale nel prossimo futuro, secondo gli analisti di The Morgan Stanley.
Inoltre, gli esperti prevedono un aumento del rischio di recessione sullo sfondo al nuovo focolaio del Coronavirus in Cina. Il paese ancora mantiene una politica di tolleranza zero per COVID-19, pur continuando a combattere la diffusione della malattia introducendo i lockdown.
L'inasprimento delle misure per combattere il virus nel Celeste Impero ha portato alla sospensione della produzione industriale nel paese e alla limitazione della domanda interna.
Questo ha avuto un impatto negativo sull'economia locale. Il mese scorso, la crescita delle esportazioni in Cina ha rallentato al suo livello più basso in quasi due anni.
Il continuo mantenimento delle misure di quarantena nelle principali città cinesi potrebbe minare anche le economie di altri paesi, poiché i problemi nelle catene di approvvigionamento globali limitano fortemente la produzione e la crescita economica.
Morgan Stanley ritiene che il rallentamento economico sia una tendenza globale. Tuttavia, la banca assegna due paesi che possono evitare una recessione nel 2022. Questi sono il Giappone e l'India.
Secondo gli ultimi dati, il PIL del Giappone è aumentato dello 0,8% a marzo, a causa dell'aumento del consumo interno, sullo sfondo della fine della quarantena. Questo è il secondo aumento mensile consecutivo dell'indicatore.
Il Fondo monetario internazionale prevede che l'economia indiana aumenterà dell'8,2% quest'anno, rendendola la più rapida crescita al mondo.
In confronto, The Morgan Stanley prevede che il PIL cinese sarà solo del 4,2% nel 2022, circa 2 volte inferiore rispetto allo scorso anno.
