Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha commentato l'adozione di Bitcoin come valuta legale da parte della Repubblica Centrafricana, il secondo paese a farlo dopo El Salvador.
L'adozione del Bitcoin come valuta legale nella Repubblica Centrafricana pone serie sfide legali, di chiarezza e di politica economica. Il personale del FMI assiste le autorità della regione e della Repubblica Centrafricana nell'affrontare le sfide poste dalla nuova legge.
La decisione di legalizzare Bitcoin ha preso molti di sorpresa, tra cui la banca centrale regionale, che gestisce la moneta comune utilizzata da cinque altri paesi.
Bitcoin è diventato la valuta legale dopo che i legislatori hanno votato all'unanimità per passare una legge che legalizza la più grande criptovaluta del mondo e altre criptovalute, secondo una dichiarazione firmata da Obed Namsio, capo di gabinetto del Presidente Faustin-Archange Touadéra.
Secondo la dichiarazione, lo scopo di adottare criptovaluta come valuta legale è quello di aprire nuove opportunità per la Repubblica Centrafricana.
Il Bitcoin può ora essere utilizzato come valuta legale insieme al franco CFA dell'Africa Centrale, una valuta amministrata dalla Banca degli Stati dell'Africa Centrale (BEAC).
La Repubblica Centrafricana è uno dei paesi più poveri, nonostante le sue vaste riserve di oro e diamanti.
Ma solo circa l'11% della popolazione ha accesso a Internet. Secondo la Banca mondiale, nel 2020 più del 70% dei 5 milioni di abitanti del paese viveva al di sotto della soglia di povertà internazionale.
