Un paio di mesi fa, la Banca d'Inghilterra ha pubblicato una previsione economica, che indicava che l'inflazione avrebbe raggiunto il suo massimo ad aprile. In generale, i dati di ieri lo hanno mostrato, e ad aprile, il tasso di crescita dei prezzi al consumo è accelerato dal 7,0% al 9,0%, salendo al massimo in quarant'anni. Quindi, se credi alle previsioni del regolatore britannico, ora l'inflazione diminuirà. Ma la Banca d'Inghilterra aveva previsto un'inflazione al 7,2%, che in realtà non solo è significativamente più alta, ma nel corso del mese ha subito un forte balzo al rialzo, il che indica l'accelerazione dei processi inflazionistici, e non si parla di rallentamento. L'inflazione è stata sempre il problema principale dell'economia britannica. La sua crescita ancora maggiore rischia di trasformarsi in conseguenze davvero catastrofiche. Quindi non sorprende che la sterlina abbia subito iniziato a perdere terreno.
Inflazione (Regno Unito):
Anche nell'area dell'euro l'inflazione è attesa in aumento, seppur dal 7,4% al 7,5%. Almeno, questi sono i risultati della valutazione preliminare. Ma i dati finali hanno mostrato che l'inflazione è rimasta invariata. E da un lato, questo sembra essere anche un momento positivo. Ma l'inflazione stessa è ancora estremamente alta. Ma la cosa più importante è che la Banca Centrale Europea non stia facendo nulla per ridurla. Gli investitori temono che le conseguenze saranno catastrofiche e che l'economia europea subirà le conseguenze negative di un'inflazione così forte per molto tempo a venire.
Inflazione (Europa):
Di conseguenza, la pubblicazione dei dati sull'inflazione non solo nel Regno Unito, ma anche nell'area dell'euro, ha portato di fatto alla ripresa della tendenza al rafforzamento del dollaro. Quindi oggi la valuta americana rafforzerà gradualmente la sua posizione. La pubblicazione dei dati sulle domande di indennità di disoccupazione non influirà in alcun modo su questo processo. Dopotutto, se il numero delle domande iniziali aumenta di 4.000, il numero delle domande ripetute potrebbe diminuire di 3.000. In altre parole, la situazione sul mercato del lavoro rimane invariata.
Numero di domande di indennità di disoccupazione (Stati Uniti):
La coppia di valute EURUSD ha rallentato la mossa correttiva attorno al valore di 1,0550, dove si è verificata una mossa inversa sullo sfondo dell'ipercomprato locale. Ha restituito la quotazione al di sotto del livello precedentemente superato di 1,0500, mentre l'interesse al rialzo è ancora preservato nel mercato. Al momento della tenuta stabile del prezzo nell'area di 1,0450/1,0500 può verificarsi una variazione degli interessi di negoziazione, ciò comporterà il completamento della correzione. In caso contrario, la mossa correttiva continuerà a formarsi.
La coppia di valute GBPUSD è rimbalzata dal livello di resistenza di 1,2500 con precisione chirurgica, che ha dato un segnale sul possibile completamento della mossa correttiva. In questo momento, la quotazione si sta muovendo entro 1,2350, cercando di recuperare parzialmente le posizioni perse sulla sterlina. Il successivo aumento del volume delle posizioni corte è previsto dopo aver mantenuto il prezzo al di sotto del livello di 1,2300.
