L'euro e la sterlina hanno formato tali figure tecniche, in cui qualsiasi specialista indicherebbe fermamente un ulteriore calo degli strumenti di trading. E tutto, sembrerebbe, è ovvio, ma c'è un "ma", che è l'incontro dei membri della Federal Reserve Bank. Questo è il primo incontro faccia a faccia dall'inizio della pandemia nel 2020. Prima di parlare del quadro tecnico, vediamo cosa aspettarci dal simposio.
Gli investitori ascolteranno attentamente eventuali suggerimenti su come e con quale ritmo la banca centrale statunitense alzerà ulteriormente i tassi di interesse prima della riunione di politica monetaria del 20-21 settembre. Vi ricordo che nell'ultima riunione il comitato ha deciso di aumentare i tassi di interesse di tre quarti di punto percentuale in una volta. Il discorso di Jerome Powell, presidente della Fed, sarà fondamentale per il mercato dei cambi.
Se annuncerà un'ulteriore politica aggressiva e la continuazione di rialzi elevati dei tassi quest'anno, il dollaro USA rafforzerà le sue posizioni nei confronti delle attività rischiose, in particolare nei confronti dell'euro e della sterlina britannica. Sia il mercato azionario statunitense che il mercato delle criptovalute, che è stato fortemente correlato con esso ultimamente, cadranno. Se il capo della Fed fornisce almeno un suggerimento sul fatto che l'ulteriore ciclo di rialzo dei tassi sarà più contenuto, molto probabilmente la domanda di asset rischiosi tornerà e assisteremo a forti balzi al rialzo in un certo numero di strumenti di trading.
Oltre a Powell, all'evento parteciperanno il vicepresidente della Fed Lael Brainard e altri tre governatori: Lisa Cook, Philip Jefferson e Chris Waller, nonché tutti i 12 presidenti regionali della Fed.
Alcuni di loro stanno pianificando commenti pubblici prima del discorso di Powell, che potrebbero far luce sulla dichiarazione finale del presidente della Fed. Dovrebbero parlare Raphael Bostic di Atlanta, Patrick Harker di Philadelphia, James Bullard di St. Louis e Loretta Mester, presidente della Fed di Cleveland. Alla conferenza parteciperanno anche il governatore della Bank of Japan Haruhiko Kuroda e il governatore della Bank of England Andrew Bailey.
La presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde non sarà presente alla riunione, ma alla discussione parteciperà Isabelle Schnabel, membro del consiglio di amministrazione della BCE. Sono presenti anche numerosi altri funzionari della BCE, inclusi i capi della Banca di Francia e della Bundesbank tedesca, nonché politici provenienti dall'Africa, dall'America Latina e altrove.
Per quanto riguarda i punti principali dell'agenda, ci saranno quattro presentazioni venerdì e sabato, e ci saranno discussioni ogni giorno con la partecipazione di politici. I relatori tratteranno anche argomenti come la massima occupazione, la produzione potenziale, i vincoli fiscali e i bilanci delle banche centrali.
Per quanto riguarda il quadro tecnico dell'EURUSD, il rischio di un ulteriore forte calo della coppia rimane piuttosto elevato. I rialzisti devono aggrapparsi a 1,0000, perché senza questo livello sarà molto problematico aspettarsi una crescita più rapida dello strumento di trading. Andare oltre 1,0000 darà fiducia agli acquirenti di asset rischiosi, consentendo di raggiungere 1,0030 e 1,0070. L'obiettivo più lontano per oggi, con la retorica accomodante di Powell, sarà l'area 1,0200. Se l'euro scende, gli acquirenti mostreranno probabilmente qualcosa intorno a 0,9950. Ma, mancando questo livello, si può dire addio alla correzione al rialzo, in quanto ancora si parlerà del proseguimento del mercato ribassista, che può spingere l'euro a 0,9910 e 0,9860, che aprirà una strada diretta a 0,9820.
La sterlina è riuscita a recuperare ieri le sue posizioni e finora ha tutte le possibilità di continuare la correzione al rialzo. Gli acquirenti ora devono fare di tutto per rimanere al di sopra di 1,1800, il livello di supporto più vicino. In caso contrario, si può dire addio alle speranze di ripresa. In questo caso, possiamo aspettarci un nuovo importante movimento dello strumento di trading ai livelli: 1,1750 e 1,1720. La rottura di questi intervalli aprirà una strada diretta a 1,1680. Si potrà parlare del proseguimento della correzione solo dopo il fix sopra 1,1840, che permetterà ai rialzisti di contare su un recupero a 1,1880, 1,1930.