Il dollaro è già così fortemente ipercomprato che almeno si suggerisce un rimbalzo tecnico. Quindi la decisione della Banca d'Inghilterra di aumentare il tasso di rifinanziamento di 50 punti base è stata proprio la ragione di questo stesso rimbalzo. Cosa che, a quanto pare, sarebbe avvenuta senza questa decisione. Molto più interessante è che dopo il rimbalzo, la sterlina ha subito iniziato a scendere di prezzo, per poi tornare ai valori in cui si trovava prima dell'annuncio dei risultati della riunione del Board della Bank of England. E il fatto è che proprio ieri sui media hanno cominciato a comparire notizie sull'intenzione di alcune grandi aziende industriali europee, in primis tedesche, di spostare la propria produzione dall'Europa dell'Est. La ragione principale di ciò è il costo esorbitante dell'energia. Allo stesso tempo, molte aziende stanno valutando la possibilità di trasferire le imprese negli Stati Uniti. E sebbene si parli ancora solo delle possibilità e dei piani in esame, una tale prospettiva di per sé, ovviamente, non favorisce la crescita delle valute europee. Dopotutto, l'Europa sta già scivolando in recessione, unita a un'inflazione elevata. In questo contesto, la chiusura delle imprese non farà che esacerbare la crescente crisi economica. E tutto questo, ovviamente, contribuisce all'ulteriore fuga di capitali dall'Europa agli Stati Uniti. E questo processo è così su larga scala che colpisce la sterlina, che continua a perdere le sue posizioni.
Tasso di rifinanziamento (Regno Unito):
La coppia di valute GBPUSD, dopo un breve pullback, causato da un forte surriscaldamento delle posizioni corte, è tornata nuovamente al ribasso. Questo movimento indica il sentimento di ribasso prevalente tra i partecipanti al mercato che si trovano in una fase di inerzia.
Lo strumento tecnico RSI H4 e D1 si sta muovendo nella zona inferiore dell'indicatore 30/50, il che conferma la teoria del mood ribassista prevalente nel mercato.
Le linee mobili sugli indicatori Alligator H4 e D1 sono focalizzate sul trend ribassista globale, inoltre non vi è alcun intreccio tra le linee MA.
Sul grafico di trading del periodo giornaliero, c'è un prolungamento del trend ribassista di lungo termine.
Aspettative e prospettive
In questa situazione, una tenuta stabile del prezzo al di sotto del livello di 1,1200 comporterà un ulteriore movimento al ribasso a causa dell'umore inerziale-speculativo dei partecipanti al mercato. Vale la pena notare che quando questo scenario viene eseguito, può verificarsi lo stato di una sterlina ipervenduta, il che consente la comparsa di un pullback tecnico sul grafico.
Lo scenario alternativo considera il livello di 1,1200 come supporto, dove in caso di rallentamento del ciclo ribassista, potrebbe verificarsi un rimbalzo del prezzo.
L'analisi completa degli indicatori nei periodi di breve, intraday e medio termine indica una tendenza al ribasso.