Anche gli operatori di mercato stranieri che seguono gli operatori negli Stati Uniti stanno digerendo le innovazioni introdotte dalla Federal Reserve.
Il tasso sui fondi federali è stato aumentato dello 0,25%. Ma, da questo momento, per la prima volta dall'inizio dell'aumento dei tassi di interesse, la Fed ha cambiato tattica. Il punto di svolta consiste non nel taglio dei tassi, ma nella sospensione degli aumenti dei tassi. Potrebbe esserci un altro aumento previsto per la riunione di maggio, anche di un quarto di punto percentuale. La Fed ha inoltre confermato che per tutto il 2023 continuerà a mantenere questo tasso finale a un livello elevato. Il fulcro del discorso di Powell è stato l'annuncio che la Fed non avrebbe alzato i tassi in modo così aggressivo, che una pausa sarebbe inevitabile e, cosa più importante, che sarebbero state introdotte ulteriori misure restrittive, ovvero l'inasprimento delle condizioni sui prestiti per imprese e privati.
E proprio questa notizia ha portato ad un aumento dei prezzi dei metalli preziosi e ad un deprezzamento del dollaro statunitense.
Secondo lo strumento CME FedWatch, c'è una probabilità del 38,8% che la Fed sospenda i rialzi dei tassi a maggio. E c'è una probabilità del 61,2% che la Fed faccia il suo ultimo rialzo dei tassi di un quarto punto percentuale in questo ciclo, che raggiungerà il 5,1/4%.
La dichiarazione del presidente Powell di ieri che "una pausa nei rialzi dei tassi è inevitabile" è stata una buona notizia per i metalli preziosi e devastante per le azioni statunitensi e il dollaro.