Buongiorno, gentili trader! Mercoledì, la coppia EUR/USD si è invertita a favore della valuta statunitense e ha iniziato a cadere in direzione del livello di correzione del 200,0% - 1,0861. Il rimbalzo delle quotazioni da questo livello andrà a favore dell'euro consentendo la ripresa dell'ascesa in direzione del livello 1,1000. La chiusura sotto 1,0861 aumenterà la probabilità di continuare la caduta verso il livello successivo di 1,0750.
Questa settimana l'attenzione dei trader è rivolta principalmente agli indici di attività economica e ai dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti. E proprio il mercato del lavoro ha la massima importanza. Permettetemi di ricordarvi che l'economia americana è attualmente in uno stato abbastanza decente, considerando l'aumento del tasso di interesse della Fed al 5%. Il PIL sta crescendo costantemente, la disoccupazione rimane vicino ai minimi degli ultimi 50 anni e il mercato del lavoro continua a creare posti di lavoro. Tuttavia, questa settimana sono arrivati già due segnali sul peggioramento della situazione sul mercato del lavoro. Martedì è uscito il rapporto JOLTS, che ha mostrato un numero significativamente inferiore di posti di lavoro in America. Ieri è stato pubblicato il rapporto ADP sul numero di posti di lavoro creati al di fuori del settore agricolo, il cui valore è stato di circa un quarto inferiore alle attese dei trader. I trader non hanno prestato la dovuta attenzione al rapporto ADP, ma parallelamente ad esso è stato rilasciato l'importante indice ISM per il settore dei servizi, anch'esso non corrispondente a previsioni ottimistiche. Il dollaro ha faticato molto a riprendersi ieri, ma venerdì saranno pubblicati i rapporti più importanti sul mercato del lavoro - Nonfarm Payrolls e disoccupazione. Considerando i valori dei primi due rapporti, è possibile aspettarsi da loro valori peggiori di quelli previsti attualmente. Pertanto, nei prossimi due giorni la pressione sul dollaro potrebbe continuare. A meno che gli orsi non ricevano una piacevole sorpresa venerdì.
Sul grafico a 4 ore, la coppia si è consolidata al di sopra del corridoio laterale, il che consente ai trader di contare su una crescita continua. Tuttavia, non è ancora stato possibile consolidarsi sopra il livello di correzione del 50,0% - 1,0941 e al momento sono già state formate tre divergenze ribassiste. Quindi su entrambi i grafici la coppia continua a mostrare segni di debolezza. Tuttavia, la chiusura delle quotazioni al di sopra del livello di 1,0941 indicherebbe un possibile aumento verso il livello di correzione del 61,8% a 1,1273.
Rapporto Commitments of Traders (COT):
Nell'ultima settimana di riferimento, gli speculatori hanno aperto 7.093 contratti Long e 6.910 contratti Short. L'atteggiamento dei grandi trader rimane al rialzo e continua a rafforzarsi. Il numero totale di contratti Long detenuti dai trader speculativi è ora di 223.000, mentre i contratti Short sono di 78.000. L'euro sta crescendo da più di sei mesi, ma nelle ultime settimane il numero di contratti Long tra i trader professionisti non è aumentato. La situazione continua ad essere favorevole per l'euro dopo un lungo periodo di difficoltà, quindi le sue prospettive rimangono piuttosto buone, almeno finché la BCE continuerà ad aumentare il tasso di interesse di 0,50%. Tuttavia, voglio sottolineare che nel prossimo futuro l'umore del mercato potrebbe diventare ribassista, poiché anche la BCE non sarà in grado di aumentare costantemente i tassi di mezzo punto percentuale. Su entrambi i grafici ci sono segnali di vendita.
Calendario delle notizie per USA e UE:
USA - Richieste di sussidi di disoccupazione iniziali (12-30 UTC).
Il 6 aprile sia l'Unione Europea che gli USA hanno solo un evento economico ciascuno nel loro calendario, con un impatto debole sull'umore dei trader.
Previsioni EUR/USD e consigli ai trader:
È possibile aprire posizioni short sulla coppia in caso di rimbalzo dal livello di 1,0941 sul grafico a 4 ore, con target a 1,0861 e 1,0750. Le posizioni long sulla coppia sono possibili solo in caso di chiusura sopra il livello di 1,0941 sul grafico a 4 ore, con target a 1,1000 e 1,1100.
