Bitcoin sta concludendo un'altra settimana lavorativa in modo minore come parte del movimento di consolidamento. La ridistribuzione di capitale continua, ma considerando la scarsa capacità di BTC di testare il limite superiore dell'attuale canale di oscillazione, si ha l'impressione che i grandi operatori vogliano accumulare posizioni al di sotto dei 26.000$.
La tendenza all'aumento dei volumi durante il movimento discendente, che ha iniziato a manifestarsi a fine marzo, si sta avvicinando al suo massimo. Sta diventando sempre più difficile per gli acquirenti mantenere le posizioni, il che sta portando ad una graduale diminuzione del limite superiore dello stretto canale di fluttuazione.
La diminuzione del sentimento rialzista è anche causata dalla situazione macroeconomica instabile. Sembrerebbe che l'indebolimento delle istituzioni tradizionali debba influire positivamente sulle aspettative degli investitori in criptovalute, tuttavia, come possiamo vedere, i volumi attuali non sono sufficienti per attuare un impulso rialzista.
Il ghiaccio si è rotto sul mercato del lavoro
L'evento chiave degli ultimi giorni sulla scena macroeconomica è stato il rilascio di rapporti sul mercato del lavoro negli Stati Uniti. È stata l'unica istituzione che ha mantenuto ostinatamente stabilità e forza per gran parte dell'aggressiva politica della Federal Reserve.
Tuttavia, gli ultimi risultati hanno mostrato che, a seguito del sistema bancario, anche il mercato del lavoro sta iniziando a soffrire. Il numero di richieste iniziali di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti è stato di 228.000 con un'attesa di circa 200.000. Il numero totale di persone che ricevono sussidi di disoccupazione è di 1,8 milioni, rispetto alle previsioni di 1,7 milioni.
Nel prossimo futuro la situazione si aggraverà, poiché le più grandi aziende americane stanno appena iniziando a implementare politiche di riduzione del personale. Un gran numero di disoccupati potrebbe causare un carico aggiuntivo sul settore bancario e provocare una crisi del credito locale.
Per Bitcoin e il mercato delle criptovalute, questo è un segnale positivo, poiché la Fed combatterà problemi simili con l'aumento del bilancio. Come ha mostrato il rally dei prezzi di marzo, parte del volume della Federal Reserve sta finendo sul mercato delle criptovalute. Tuttavia, a lungo termine, BTC sarà anche influenzato dagli eventi attuali, poiché tutte le azioni di oggi avvicinano la recessione.
Analisi BTC/USD
Nell'ultima settimana, la situazione intorno a BTC/USD non è cambiata radicalmente. L'asset continua a consolidarsi all'interno dell'ampio intervallo compreso tra 29.100$ e 26.600$. La tendenza alla correzione è effettivamente evidente grazie all'aumento graduale dei volumi durante la discesa.
Inoltre, durante la settimana non abbiamo visto un solo tentativo di aggiornare il massimo locale fissato il 30 marzo a 29.200$. Ciò potrebbe indicare che ci aspetta un movimento discendente impulsivo per accumulare posizioni e riprendere il movimento ascendente sopra i 30.000$.
Un tale scenario diventerà probabile se BTC non riuscirà a consolidarsi al di sopra del livello di 28.500$ entro la fine della settimana in corso. Alle 11:00, non ci sono segnali rialzisti sensati sul grafico giornaliero. Il volume delle negoziazioni e l'attività di rete rimangono anche a un basso livello.
Se Bitcoin si consolida con successo sopra 28.500$, il prezzo dell'asset passerà al prossimo traguardo chiave: 29.100$. Qui inizia una vasta zona di trading formata in primavera del 2022. Una rottura di questa soglia sarà possibile solo con volumi di grande capitale, che finora si sono comportati passivamente.
Conclusioni
Considerando la situazione attuale del mercato e gli umori degli investitori, BTC molto probabilmente si dirigerà verso un retest della zona di supporto di 26.600$. Tuttavia, ci sono tutte le ragioni per credere che l'obiettivo finale dei ribassisti sarà 25.000$, dove passano il supporto chiave per il trend rialzista e la media mobile a 200 periodi.