Oggi sono stati pubblicati dati chiave nel settore dell'occupazione nel Regno Unito. Nel complesso, la pubblicazione è stata debole: quasi tutti i componenti del rapporto sono usciti in "zona rossa", riflettendo un peggioramento della situazione. Solo l'indicatore dei salari è rimasto in linea con le previsioni. Tuttavia, nonostante il rapporto debole, la sterlina continua a difendersi. Le prospettive per la coppia di valute sono incerte, considerando la fragile posizione del dollaro americano. Il rapporto britannico ha sicuramente un'importanza significativa per la coppia, ma il destino della coppia sarà influenzato da altri eventi che si verificheranno dall'altra parte dell'oceano.
"Zona rossa" del rapporto britannico
Secondo i dati pubblicati oggi, il tasso di disoccupazione nel Regno Unito è salito al 3,9% rispetto alla previsione di un aumento al 3,8%. Da un lato, la disoccupazione rimane al di sotto del livello del 5%, ma dall'altro lato, si osserva un'andamento crescente per il secondo mese consecutivo. Inoltre, il 3,9% rappresenta il peggior risultato dal febbraio 2022. Un altro componente del rapporto deludente è stato il numero di richieste di sussidi di disoccupazione, che è aumentato di quasi 47.000 ad aprile rispetto alla previsione di un aumento di 30.000. Questo indicatore sta crescendo a un ritmo attivo per il secondo mese consecutivo. Il risultato di aprile è il peggiore dal febbraio 2021.
Nel frattempo, l'indicatore dell'inflazione ha mostrato una dinamica positiva. Il livello medio degli stipendi è aumentato del 6,7% (esclusi i bonus) e del 5,8% (inclusi i bonus).
Come possiamo vedere, il risultato complessivo non è favorevole alla valuta britannica. È importante ricordare che alla fine della riunione di maggio, la Banca d'Inghilterra ha nuovamente aumentato il tasso di interesse di 25 punti base, in contrasto con le previsioni di mantenere lo status quo. Tuttavia, la banca centrale ha migliorato le previsioni per l'economia britannica e ha previsto un significativo rallentamento dell'inflazione. Tuttavia, la sterlina non ha beneficiato dall'incontro di maggio, poiché la banca centrale ha rilasciato commenti abbastanza soft che avevano un carattere "conclusivo". La banca centrale ha fatto intendere che il prossimo aumento del tasso di interesse avverrà solo in caso di ulteriore aumento dei dati sull'inflazione (in particolare per l'inflazione di base).
La pubblicazione di oggi aumenta la probabilità che alla prossima riunione il regolatore inglese adotti una posizione di attesa. Ancora una volta, tornando ai risultati della riunione di maggio, è necessario notare che la banca centrale si è preoccupata delle conseguenze dell'aumento dei tassi. Ricordo che il PIL del paese è cresciuto solo dello 0,2% su base annua nel primo trimestre, dopo una crescita dello 0,6% nel quarto trimestre del 2022.
Tutta l'attenzione è rivolta al biglietto verde
Nonostante l'importanza del rapporto pubblicato, non bisogna sovrastimare il suo valore, soprattutto alla luce degli ultimi eventi negli Stati Uniti. Il rilascio britannico ha avuto un impatto situazionale sulla coppia gbp/usd, mentre il movimento del prezzo nel medio termine sarà determinato dal dollaro, che a sua volta reagirà al rafforzamento/indebolimento delle aspettative di rischio sul mercato.
Al centro dell'attenzione ci sono i problemi relativi al tetto del debito pubblico negli Stati Uniti. La scorsa settimana i negoziati tra i repubblicani e i democratici sono andati in stallo, dopo di che il dollaro sicuro ha goduto di una maggiore domanda. Tuttavia, sabato Joe Biden ha annunciato una nuova fase di negoziati, esprimendo un'ottimistica valutazione sui possibili risultati di questo dialogo complesso. Il dollaro ha allentato la presa, ma la situazione rimane ancora incerta. Se i negoziati annunciati dovessero nuovamente fallire, saremo testimoni di un altro rally del dollaro.
Ma se i politici riusciranno a trovare una soluzione di compromesso, il dollaro si troverà sotto una significativa pressione, poiché, in primo luogo, ci sarà un aumento della propensione al rischio sul mercato e, in secondo luogo, i classici fattori fondamentali emergeranno in primo piano, molti dei quali non sono a favore del biglietto verde. Ad esempio, gli ultimi dati sull'inflazione pubblicati negli Stati Uniti sono stati in ombra, anche se hanno riflettuto un rallentamento degli indicatori inflazionistici.
Conclusioni
Considerando tutto quanto sopra, al momento è opportuno mantenere una posizione di attesa sulla coppia gbp/usd. Nelle prossime 24 ore, il contesto fondamentale potrebbe cambiare significativamente, sia a favore del dollaro, sia contro la valuta americana. Infatti, oggi (alle 22:00 UTC+3), il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si incontrerà alla Casa Bianca con il portavoce dei repubblicani alla Camera dei Rappresentanti, Kevin McCarthy, e altri tre alti leader del Congresso per condurre il prossimo round di negoziati sul tetto del debito.
I partecipanti al mercato seguiranno attentamente la retorica dei politici americani, trarrendo le relative conclusioni. In un contesto di tale incertezza, qualsiasi decisione di trading sulle coppie dollaro risulta rischiosa.