Questa mattina, il regolatore australiano ha alzato inaspettatamente il tasso di interesse chiave dello 0,25%, portandolo dal 3,85% al 4,1%, mentre il consenso degli esperti prevedeva il mantenimento del tasso allo stesso livello del 3,85%.
Cosa potrebbe aver spinto il regolatore a prendere questa decisione, qual è la ragione?
Effettivamente, la decisione della RBA di alzare il tasso di interesse contrasta con la tendenza generale esistente tra le banche centrali occidentali, strettamente legate alla Federal Reserve e alla sua politica monetaria. Di solito seguono la politica della banca centrale americana, orientandosi completamente ad essa e mantenendo un certo rapporto tra i livelli dei tassi. Ma questa volta, quando ci sono grandi aspettative che la Federal Reserve faccia una pausa nell'aumento dei tassi, la RBA ha agito in modo opposto, aumentandoli. Perché?
Dopo aver raggiunto un livello di inflazione del 7,8% quest'anno, il più alto dall'inizio del secolo, l'inflazione è diminuita al 7,0%, il che è un segnale positivo. Tuttavia, non è sufficiente, poiché la banca centrale ha un obiettivo di inflazione accettabile per tutti del 2,0%, e sembra che il regolatore abbia deciso di approfittare della situazione e, mentre l'economia non è ancora in una possibile recessione, spingere l'inflazione a continuare a diminuire in modo energico.
Ma potrebbe esserci un'altra ragione nascosta. Mentre i mercati si interrogano se la Federal Reserve alzerà i tassi o meno, la RBA ha deciso di cogliere l'opportunità. Probabilmente, presso la banca centrale sanno o ritengono che la Federal Reserve alzerà il tasso di interesse chiave il 14 giugno. Ci sono infatti ragioni formali sufficienti a sostegno di questa ipotesi. In primo luogo, l'inflazione negli Stati Uniti rimane ancora ad un livello elevato, al 4,9%, che è ancora superiore all'obiettivo del 2,0%. In secondo luogo, la sua diminuzione si è rallentata di recente, il che potrebbe essere un segnale di una possibile sospensione. In terzo luogo, il mercato del lavoro rimane solido, il che significa che la domanda di beni e servizi nel paese rimane abbastanza elevata per sostenere l'inflazione, poiché le persone ricevono un salario e lo spendono, e così via.
La coppia AUD/USD riceverà supporto?
La risposta non è univoca. Se la Federal Reserve farà una pausa nell'aumento dei tassi, allora sì. Se no, l'aumento dei tassi in Australia verrà annullato, e nelle condizioni di domanda per il dollaro statunitense e di afflusso di capitali verso gli Stati Uniti, la valuta americana riceverà un supporto evidente. Molto, se non tutto, dipenderà dalle azioni della Federal Reserve.
Previsione per il giorno:
AUD/USD
La coppia è salita al di sopra del livello di 0,6645 in seguito alla decisione della RBA di aumentare i tassi di interesse. Tuttavia, non è riuscita a superare il livello di resistenza a 0,6675. Se il prezzo si alzerà al di sopra di tale livello, è possibile attendere una crescita locale fino a 0,6800. Se ciò non accade, la coppia potrebbe subire una correzione verso 0,6645 o addirittura al di sotto di esso, a 0,6615.
USD/JPY
La coppia si trova al di sopra del livello di 139,40, continuando in generale a consolidarsi prima della riunione della Federal Reserve. Se dovesse scendere al di sotto di tale livello, potrebbe diminuire fino a 138,70.
