Secondo le stime preliminari, l'indice di attività economica nel settore dei servizi del Regno Unito è sceso da 53,7 a 51,5 punti, anziché i previsti 53,0 punti. Allo stesso modo, l'indice di attività economica nel settore manifatturiero è sceso da 46,5 a 45,0 punti, mentre si prevedeva un calo a 46,0 punti. Di conseguenza, l'indice composito di attività economica è sceso da 52,8 a 50,7 punti, che è stata la principale ragione dell'indebolimento della sterlina.
Anche la valuta unica europea è scesa per le stesse ragioni. In particolare, l'indice di attività economica nel settore dei servizi, che doveva scendere da 52,0 a 51,5 punti, è sceso a 51,1 punti. L'indice di attività economica nel settore manifatturiero è sceso da 43,4 a 42,7 punti, invece di un previsto aumento a 43,5 punti. Di conseguenza, l'indice composito di attività economica è sceso da 49,9 a 48,9 punti, mentre si prevedeva un calo solo a 49,8 punti.
Nel pomeriggio, i risultati sono stati in qualche modo consolidati da dati simili negli Stati Uniti, che, a differenza dell'Europa, si sono rivelati leggermente migliori delle previsioni. In particolare, l'indice di attività economica nel settore manifatturiero è salito da 46,3 a 49,0 punti, mentre l'indice di attività economica nel settore dei servizi è sceso da 54,4 a 52,4 punti, invece del previsto calo solo a 54,0 punti. Questo calo complessivo nell'indice di attività economica nel settore dei servizi non ha permesso al dollaro di sviluppare ulteriormente il successo, ma la brusca crescita dell'indice manifatturiero non gli ha nemmeno permesso di indebolirsi. Di conseguenza, il mercato si è trovato in uno stato di equilibrio per un certo periodo.
Dato che la riunione del Comitato Federale del Mercato Aperto si terrà già domani e il calendario macroeconomico è generalmente vuoto oggi, il mercato probabilmente entrerà in una fase di stallo di breve durata. Gli investitori difficilmente vorranno rischiare, poiché la principale incognita è rappresentata dai commenti successivi di Jerome Powell. Naturalmente, il mercato attende dichiarazioni sull'interruzione dell'aumento dei tassi di interesse e sulla preparazione per la loro riduzione nel prossimo futuro. Ma le ultime dichiarazioni dei rappresentanti della Federal Reserve indicano la possibilità di ulteriori strette nella politica monetaria.
