Secondo alcuni economisti, la Cina potrebbe non raggiungere il tasso di crescita del 5% del PIL quest'anno senza ulteriori incentivi. Tale scenario potrebbe anche influenzare negativamente la dinamica di crescita dell'economia a livello mondiale.
Ieri la Cina ha sospeso la pubblicazione dei dati sulla disoccupazione giovanile, recentemente salita a livelli record. Altri dati di luglio hanno mostrato un notevole rallentamento, ulteriormente aggravato dalla contrazione nel mercato immobiliare. Tuttavia, la brusca riduzione del credito avrà sicuramente un impatto sulle vendite al dettaglio, limitando così il contributo complessivo al PIL.
"Un calo prolungato nel settore immobiliare aumenterà la pressione sulle aziende industriali e ridurrà la domanda dei consumatori", si legge in una nota di UBS Investment Bank. "In questo contesto, l'impulso economico potrebbe rimanere contenuto fino alla fine dell'anno, e la Cina potrebbe non raggiungere il suo obiettivo di crescita intorno al 5% quest'anno. In tale scenario, la pressione deflazionistica potrebbe persistere più a lungo, richiedendo politiche più forti o non convenzionali".
Secondo i dati della Banca Mondiale, la Cina è la seconda economia più grande del mondo e nel 2022 rappresentava circa il 18% del PIL globale.
Pre-market
Le azioni di Target sono salite di quasi l'8% nel pre-market, nonostante il rivenditore abbia ridotto la sua previsione annuale e abbia riportato entrate per l'ultimo trimestre che non hanno soddisfatto le aspettative degli economisti. La società ha riportato un utile di 1,80$ per azione rispetto ai 1,39$ previsti dagli analisti. I ricavi sono ammontati a 24,77 miliardi di dollari, inferiore ai previsti 25,16 miliardi.
Le azioni della società Tesla hanno perso oltre il 2% nel pre-market a seguito delle notizie sulla riduzione dei prezzi delle auto Model S e Model X in Cina.
Le azioni di Cava, una catena di fast food, sono aumentate di oltre il 9% dopo la pubblicazione della relazione sugli utili dopo l'offerta pubblica iniziale. I ricavi sono aumentati del 62% nell'ultimo trimestre, raggiungendo quasi 173 milioni di dollari.
Le azioni dell'Exchange di criptovalute americano Coinbase sono aumentate di circa il 4% nel pre-market dopo che la National Futures Association ha consentito alla società di offrire servizi di trading di futures insieme alla sua offerta esistente di trading spot di criptovalute.
Le azioni di Agilent hanno perso il 2,5% nel pre-market dopo che l'azienda, che si occupa di sviluppo di tecnologie di ricerca, ha ridotto la previsione annuale, facendo riferimento a una situazione macroeconomica più debole. Agilent ha superato le aspettative per ricavi e utili per azione, riportando un utile rettificato di 1,43$ per azione e ricavi di 1,67 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda il quadro tecnico dell'S&P 500, la domanda per l'indice non è tornata. Gli acquirenti hanno possibilità di un'inversione di tendenza, ma devono prendere il controllo del livello di 4447$ e avanzare verso il livello di 4469$. Da qui, potrebbe verificarsi uno scatto a quota 4488$. Un compito altrettanto prioritario per i tori sarà il controllo del livello di 4.515$, il che rafforzerebbe il mercato rialzista. Nel caso di un movimento al ribasso sullo sfondo di una ridotta domanda di propensione al rischio, gli acquirenti devono farsi vedere intorno al livello di 4427$. La rottura di questo livello porterà rapidamente lo strumento di trading indietro a 4405$ e aprirà la strada a 4382$.
