Lunedì mattina, l'oro digitale ha iniziato con una diminuzione. Al momento della stesura del materiale, il prezzo di BTC si trova vicino a 25,814$.
Secondo il sito web CoinMarketCap, che tiene traccia delle quotazioni degli asset virtuali, nelle ultime 24 ore il prezzo minimo di Bitcoin è sceso a 25,640$, mentre il massimo è arrivato a 25,978$.
La scorsa settimana è stata estremamente tranquilla per la prima criptovaluta. Per sette giorni di trading, la moneta è rimasta all'interno di un intervallo di 1,100$ tra i livelli di 25,350$ e 26,450$. Lunedì scorso, il leader degli asset virtuali è sceso a 25,800$, mentre martedì ha continuato a consolidarsi intorno al livello di 25,700$. Mercoledì, il prezzo di BTC è sceso a 25,372$ a causa del rafforzamento del dollaro americano. Giovedì, il "digital gold" è improvvisamente salito dell'1,9% a 26,250$, ma venerdì è nuovamente sceso a 25,900$.
L'incertezza che ha colpito il re dei mercati delle criptovalute ha avuto ripercussioni anche sulle monete tra le prime dieci per capitalizzazione di mercato, che hanno chiuso la settimana in rosso.
Un fattore chiave che ha influenzato il mercato delle criptovalute la scorsa settimana è stata la dinamica negativa dei mercati azionari degli Stati Uniti. Alla fine della settimana, l'indice Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,7%, l'S&P 500 ha perso l'1,3% e il NASDAQ Composite è sceso dell'1,9%.
Va notato che gli esperti stanno osservando un aumento del livello di correlazione tra il mercato delle criptovalute e il mercato azionario negli ultimi mesi.
Tuttavia, alla fine di febbraio, gli analisti della società di investimenti americana Bernstein hanno riferito che a gennaio la correlazione tra il "digital gold" e l'indice NASDAQ Composite era scesa da 0,94 a 0,58.
Secondo gli esperti di Bernstein, di recente il mercato delle criptovalute sta oscillando tra tendenze rialziste e ribassiste in attesa di ulteriori catalizzatori. Tuttavia, la sua reattività alle notizie importanti e agli eventi nel mondo finanziario è notevolmente diminuita.
Si ricorda che all'inizio del 2022, gli analisti spesso sottolineavano l'alta correlazione tra il mercato azionario americano e il mercato degli asset virtuali, a causa dell'attesa tesa degli esiti di un conflitto geopolitico nell'Europa orientale e delle future azioni della Federal Reserve degli Stati Uniti. Nel mezzo dell'anno scorso, gli esperti della società di investimenti Arcane Research affermavano che la correlazione tra BTC e i titoli tecnologici aveva raggiunto il massimo dal luglio 2020.
Inoltre, gli economisti della piattaforma analitica TradingView affermavano che la correlazione tra il mercato delle criptovalute e il mercato azionario degli Stati Uniti nel quarto trimestre del 2022 era stata del 70%.
Il mercato delle altcoin
Ethereum, il principale concorrente di Bitcoin, ha iniziato la settimana con una diminuzione. Al momento della stesura del materiale, ETH è scambiato a 1,614$.
Per quanto riguarda le previsioni degli analisti sulla prossima quotazione di ETH, si ritiene che la futura tendenza dell'altcoin dipenderà dal fatto che il prezzo scenda al di sotto di 1,600$ o salga al di sopra di 1,950$.
Per quanto riguarda le criptovalute tra le prime dieci per capitalizzazione di mercato, tutte hanno registrato perdite nelle ultime 24 ore. In particolare, Solana (-4,70%) ha registrato le peggiori performance.
Nella scorsa settimana, anche le criptovalute tra le prime dieci hanno chiuso in territorio negativo. Anche qui, Solana (-7,25%) ha registrato le peggiori performance.
Secondo i dati di CoinGecko, il più grande aggregatore di dati sugli asset virtuali al mondo, nelle ultime 24 ore, Stellar (+2,97%) è stata la criptovaluta tra le prime 100 per capitalizzazione di mercato che ha registrato il maggior aumento, mentre Pepe (-13,66%) è stata quella con la peggiore performance.
Nella scorsa settimana, tra le prime 100 criptovalute per capitalizzazione di mercato, Pepe (-8,80%) è stata la peggiore, mentre Stellar (+10,85%) è stata la migliore.
Secondo i dati di CoinGecko, al momento di lunedì mattina, la capitalizzazione di mercato complessiva delle criptovalute superava il livello chiave di 1$ trilione e ammontava a 1,012$ trilioni. Nelle ultime 24 ore, questo valore è sceso dello 0,26%.
Dal suo massimo di oltre 3$ trilioni raggiunto nel 2021, la capitalizzazione di mercato del settore delle criptovalute ha perso oltre 2$ trilioni.
Tradizionalmente, settembre è considerato il mese peggiore dell'anno per Bitcoin. Negli ultimi 12 anni, il "digital gold" ha concluso questo mese in aumento solo tre volte e in calo nove volte.
Il tasso medio di aumento di settembre è di circa l'11%, mentre quello di calo è del 13%. Se Bitcoin decidesse di seguire una dinamica simile a quella degli anni precedenti in settembre, potrebbe aumentare fino a 28.900$ o scendere a 22.600$.
A agosto, l'oro digitale ha chiuso con un calo dell'11%, terminando il mese a 26.000$. Agosto scorso è stato il peggior mese per BTC dal novembre 2022. Il calo del prezzo del leader del mercato delle criptovalute è stato registrato per il secondo mese consecutivo.
A luglio, Bitcoin ha registrato un calo del 4%, chiudendo il mese a circa 29.200$. A giugno, il prezzo di BTC è aumentato del 12,1%, arrivando a 30.400$. A maggio, Bitcoin è sceso del 7,6%, chiudendo il mese a 27.100$. Ad aprile, BTC ha perso quasi il 10%. A marzo, il prezzo della moneta è aumentato del 22,6%, segnando un aumento per il terzo mese consecutivo a seguito della normalizzazione della situazione intorno alla crisi bancaria.
Lo scorso febbraio, la prima criptovaluta ha chiuso con un aumento dello 0,9%, a 23.200$, mentre nel primo mese del 2023 ha guadagnato quasi il 40%, rendendo gennaio il miglior mese per BTC dal 2021. Da notare che i mesi di gennaio-marzo di quest'anno sono stati il miglior trimestre per la moneta sin dall'inizio del 2021, e BTC è stato uno degli asset più redditizi.
