Come previsto, la Banca centrale statunitense ha lasciato i tassi di interesse invariati in un range compreso tra il 5,25% e il 5,50%. Allo stesso tempo, ha annunciato di mantenere la sua posizione restrittiva fino alla fine dell'anno in corso. Ma mentre la Banca centrale si concentra sull'inflazione, il comitato sta gradualmente gettando le basi per un potenziale cambiamento nella sua politica.
Il Comitato di politica monetaria ha dichiarato in una nota che, sulla base dei dati economici in arrivo, adeguerà la sua posizione secondo necessità qualora dovessero emergere rischi che potrebbero impedire il raggiungimento degli obiettivi del comitato.
Secondo le previsioni economiche del dot plot, è chiaro che entro la fine dell'anno la Banca Centrale è ancora pronta per un aumento dei tassi al 5,6%. Questa previsione è stata fatta a giugno. Ciò significa che quest'anno il tasso sarà aumentato ancora una volta.
Previsioni economiche aggiornate 
Anche se ci sarà un altro rialzo dei tassi di interesse nel 2023, gli investitori non dovrebbero aspettarsi una significativa riduzione dei tassi nel 2024. Secondo le previsioni aggiornate, l'anno prossimo il tasso di interesse sarà al 5,1%, il che implica potenzialmente solo due tagli dei tassi nel 2024.
Inoltre, la Federal Reserve prevede che entro la fine del 2025 il tasso sui fondi federali si attesterà intorno al 3,9%, mentre nel 2026, il tasso dovrebbe avvicinarsi alla media del 2,9%.
Le previsioni economiche aggiornate sono emerse in concomitanza con l'aggiornamento delle previsioni di crescita economica e inflazione della Banca centrale.
Per quanto riguarda la crescita economica dell'anno in corso, la Federal Reserve è molto ottimista. La Banca centrale prevede che l'economia degli Stati Uniti crescerà del 2,1% rispetto alla stima di giugno del 1,0%. Nel 2024, la Federal Reserve spera in un'accelerazione della crescita, con un aumento del PIL stimato al 1,5% rispetto alla precedente stima dell'1,1%. La previsione di crescita economica per il 2025 rimane invariata, al 1,8%. Nel 2026, ci si aspetta che il tasso di crescita rimarrà al 1,8%.
La pressione inflazionistica, molto probabilmente, rimarrà al di sopra dell'obiettivo del 2%, anche se dovrebbe attenuarsi alla fine dell'anno. L'inflazione core, che esclude i prezzi dei prodotti alimentari e dell'energia, dovrebbe aumentare fino al 3,7% entro la fine dell'anno, rispetto alla stima di giugno del 3,9%.
Nel 2024, l'inflazione core dovrebbe rimanere elevata, con un aumento previsto del 2,6%. Questa previsione non è cambiata rispetto a quella precedente. Entro il 2025, l'inflazione core dovrebbe aumentare del 2,3%, leggermente al di sopra della stima di giugno del 2,2%. Solo nel 2026, l'inflazione dovrebbe raggiungere l'obiettivo del 2% della Banca centrale.
Oltretutto, secondo le previsioni della Federal Reserve, quest'anno i prezzi al consumo cresceranno del 3,3%, leggermente al di sopra della stima di giugno del 3,2%. Nel 2024, l'inflazione dovrebbe aumentare del 2,5%, rimanendo invariata rispetto alla stima di giugno. Nel 2025, i prezzi al consumo dovrebbero aumentare del 2,2%, leggermente al di sotto della precedente previsione del 2,1%. Nel 2026, l'inflazione complessiva dovrebbe aumentare del 2,0%.
La Federal Reserve sottolinea inoltre che il mercato del lavoro sta rallentando. Secondo le previsioni, il tasso di disoccupazione aumenterà al 3,8% quest'anno rispetto alla stima di giugno del 4,1%. Nel 2024 e nel 2025, il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere stabile al 4,5%, senza variazioni rispetto alla stima precedente. Nel 2026, il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 4,0%.
I mercati finanziari avevano pienamente scontato l'elevata probabilità che la Federal Reserve non avrebbe alzato i tassi nella riunione di settembre, ed è quello che è effettivamente accaduto.
