Per il quarto giorno consecutivo, la coppia USD/JPY sta costantemente avanzando verso il livello psicologico di 150,00, e attualmente si sta scambiando sopra il livello di 149,00. 
Lo yen giapponese continua a subire pressioni a causa della decisione della Banca del Giappone della scorsa settimana di mantenere lo status quo.
A seguito della riunione di settembre, la Banca del Giappone ha mantenuto invariata la sua politica estremamente accomodante e non ha dato alcun suggerimento di un possibile cambiamento nel prossimo futuro. Inoltre, il capo della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha dichiarato all'inizio di questa settimana che la politica attuale sta avendo un forte impatto stimolante sull'economia e che la posizione principale è quella di mantenere pazientemente un allentamento monetario. Ha aggiunto che l'economia del Giappone si trova in una fase critica per raggiungere un ciclo positivo dei salari e una stabile inflazione al 2%, che al momento non è ancora in vista. Queste dichiarazioni mettono in discussione le speranze di uscire dal programma di stimolo su larga scala e continuano a indebolire lo yen.
Dall'altra parte, la Federal Reserve ha fatto capire che non ci saranno prossimi tagli dei tassi di interesse e ha dichiarato apertamente che il dollaro subirà ulteriori aumenti dei tassi entro la fine dell'anno. Nel 2024 ci saranno solo due tagli dei tassi, anziché i quattro previsti tre mesi fa. Inoltre, molti membri del FOMC sottolineano di non essere ancora sicuri che la lotta contro l'inflazione sia conclusa. Di conseguenza, ciò sostiene le prospettive di ulteriori restrizioni della politica monetaria. Ciò ha portato a una vendita di titoli del Tesoro USA e ha spinto il rendimento dei titoli del Tesoro decennali al livello più alto dal 2007. Questo, a sua volta, è stato un fattore chiave nell'ultimo aumento del dollaro a un massimo di 10 mesi, e continua a sostenere la coppia USD/JPY al rialzo.
Tuttavia, il contesto prevalente di avversione al rischio contribuisce al relativo status di rifugio sicuro dello yen e limita il potenziale di rialzo dei prezzi spot. Ma è importante tenere presente che le autorità giapponesi possono intervenire nei mercati valutari per sostenere la loro valuta nazionale. Ciò tiene i rialzisti lontani dalle nuove scommesse sull'USD/JPY.
In effetti, il Ministro delle Finanze giapponese, Shunichi Suzuki, ha recentemente emesso un nuovo avvertimento contro il recente indebolimento dello yen, affermando che il governo non esclude alcuna opzione per affrontare la volatilità eccessiva sui mercati valutari. Questo richiede una certa cautela prima di posizionarsi per la continuazione del trend rialzista osservato da metà luglio.
Tuttavia, per ora, il quadro fondamentale continua a favorire la crescita della coppia. Ma, prima di prendere decisioni, è importante prestare attenzione alle notizie relative al dollaro che verranno pubblicate oggi.
