Durante la scorsa settimana, il prezzo dell'oro ha mantenuto una traiettoria di crescita costante, e dopo la pubblicazione dei dati sull'inflazione, si è verificato un ulteriore brusco aumento.
Secondo l'ultimo sondaggio settimanale sull'oro, gli investitori al dettaglio mantengono prevalentemente un atteggiamento rialzista. Mentre esattamente la stessa percentuale di analisti di mercato è passata a una valutazione neutrale delle prospettive a breve termine.
Adrian Day, presidente di Adrian Day Asset Management, si aspetta poche variazioni nel prezzo dell'oro durante la settimana in corso. A suo avviso, i fondamentali sono molto forti, quindi ad un certo punto, anche prima che l'inflazione venga sconfitta, la Fed e le altre banche centrali dovrebbero allentare la loro stretta, e questo sarà il fattore decisivo per l'andamento dell'oro.
Daniel Pavilonis, broker senior di materie prime presso RJO Futures, prevede un periodo prolungato di consolidamento dell'oro. A suo avviso, dato che il metallo giallo si trova già da tempo nella parte superiore del range di negoziazione, non ci saranno ulteriori aumenti dei tassi. Mentre una riduzione dei tassi si prevede per maggio del prossimo anno, ma potrebbe anche non verificarsi. E sebbene il prezzo continui a reagire agli indicatori economici, non indica una direzione chiara. Molto probabilmente, il mercato si basa semplicemente su dati contrastanti sull'inflazione. L'oro avrà difficoltà a salire se i dati sull'inflazione continueranno a indebolirsi mentre i tassi rimangono alti. E se non ci saranno questioni geopolitiche, l'oro perderà la sua forza trainante.
Al sondaggio sull'andamento del prezzo dell'oro questa settimana hanno preso parte 12 analisti di Wall Street. Proprio come la scorsa settimana, solo tre analisti, ovvero il 25%, prevedono un aumento del prezzo, e solo uno, ovvero l'8%, prevede un calo. E la stragrande maggioranza, ovvero il 67%, si è detta neutrale sull'oro nelle prospettive per la settimana in corso.
Nel sondaggio online sono stati espressi 595 voti. Gli operatori di mercato sono ancora più ottimisti rispetto al sondaggio della settimana precedente: 394 investitori al dettaglio, ovvero il 66%, si aspettano un aumento del prezzo; 125, ovvero il 21%, prevedono un calo, e 76 intervistati, ovvero il 13%, sono neutrali.
Secondo Everett Millman, capo analista di mercato di Gainesville Coins, l'attenzione degli investitori sull'oro si sta spostando dalla sfera geopolitica verso l'ambito macroeconomico, in particolare verso la politica della Federal Reserve.
La settimana in corso sarà breve per la pubblicazione dei dati commerciali ed economici degli Stati Uniti, poiché a causa della festività del Giorno del Ringraziamento giovedì, la maggior parte degli eventi sarà concentrata nei primi tre giorni della settimana.
Gli eventi chiave includono la pubblicazione degli ultimi verbali del FOMC e dei dati sulle vendite di case esistenti di ottobre martedì, seguiti dai beni durevoli di ottobre, dall'indice di fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan di novembre e dalle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione mercoledì.
