Analisi dei rapporti macroeconomici:
Martedì ci saranno diversi eventi macroeconomici e quasi tutti meritano attenzione. I primi rapporti verranno diffusi nel Regno Unito, dove si conosceranno il tasso di disoccupazione, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione e l'evoluzione dei salari medi. Riteniamo che la seconda e la terza relazione avranno il peso maggiore. Possono influenzare il movimento della sterlina solo se i loro valori effettivi si discostano in modo impressionante dalle previsioni.
Successivamente verranno pubblicati gli indici piuttosto minori del sentiment economico per la Germania e l'UE dall'Istituto ZEW. Riteniamo che in ogni caso non dovremmo aspettarci una forte reazione del mercato, un massimo di 20 punti. Il rapporto più importante della giornata riguarderà l'inflazione statunitense, che influenza direttamente la politica monetaria della Fed. Sebbene il regolatore americano non sia pronto a modificare il tasso di riferimento in questo momento, si tratta comunque di un rapporto molto importante. Dato che la Fed probabilmente non alzerà il tasso, questo rapporto non potrà che provocare un calo del dollaro, ma il mercato ha più volte dimostrato che la sua reazione non è sempre logica.
Analisi degli eventi fondamentali:
Per martedì non sono previsti eventi fondamentali. La tendenza al ribasso della sterlina e dell'euro continua, quindi potremmo vedere un nuovo calo in entrambe le coppie. Solo il rapporto sull'inflazione americana può influenzare radicalmente l'umore dei trader, e per ovvi motivi è impossibile prevederne ora il valore reale.
Conclusioni generali:
Martedì il calendario degli eventi prevede rapporti britannici e americani. Entrambe le coppie di valute continuano a scendere e sono necessarie buone ragioni per avviare una correzione al rialzo. Potrebbero esserci diversi motivi simili questa settimana, ma dobbiamo reagire in tempo reale e non in anticipo. Consigliamo ai trader alle prime armi di operare con attenzione all'inizio della sessione americana.
Regole fondamentali del sistema di trading:
1) La forza del segnale è determinata dal tempo impiegato per formare il segnale (rimbalzo o rottura del livello). Più velocemente si forma, più forte è il segnale.
2) Se vicino a un determinato livello sono state aperte due o più posizioni basate su segnali falsi, allora tutti i segnali successivi da questo livello dovrebbero essere ignorati.
3) In una fase laterale qualsiasi coppia di valute può generare molti segnali falsi o non generarne affatto. In ogni caso, al primo segnale di una fase laterale, è meglio smettere di fare trading.
4) Le operazioni di trading vengono aperte tra l'inizio della sessione europea e la metà di quella americana, quando tutte le posizioni devono essere chiuse manualmente.
5) Sul TF a 30 minuti, i segnali dell'indicatore MACD possono essere utilizzati solo se c'è una buona volatilità e un trend che viene confermato dalla linea di tendenza o dal canale di tendenza.
6) Se due livelli sono troppo vicini l'uno all'altro (da 5 a 15 punti), dovrebbero essere considerati come un'area di supporto o resistenza.
Cosa c'è sul grafico:
I livelli di supporto e resistenza sono i livelli che sono obiettivi quando si apre un'operazione di acquisto o di vendita. Vicino ad essi è possibile impostare i livelli di Take Profit.
Le linee rosse sono canali o linee di tendenza che mostrano l'attuale tendenza e indicano in quale direzione è preferibile fare trading ora.
L'indicatore MACD (14,22,3) - un istogramma e una linea di segnale - è un indicatore ausiliario che può essere utilizzato anche come fonte di segnale.
Annunci e rapporti importanti (sempre presenti nel calendario economico) possono influenzare molto il movimento della coppia di valute. Pertanto, durante il rilascio, è necessario fare trading con estrema prudenza o uscire dal mercato per evitare una brusca inversione di prezzo.
I principianti che vogliono fare trading sul mercato forex devono ricordare che ogni operazione non può essere redditizia. Lo sviluppo di una strategia chiara e la gestione del denaro sono la chiave del successo nel trading a lungo termine.
