Anche la coppia di valute GBP/USD è scesa a tutta velocità martedì. Tutto quello che abbiamo detto prima sulla moneta europea vale anche per la sterlina. La valuta britannica cresce da molto tempo senza alcuna ragione, ma ogni favola prima o poi finisce. Il primo giorno del nuovo anno, gli acquirenti non hanno potuto sopportarlo e hanno iniziato a trarre profitto da posizioni lunghe, provocando il crollo della coppia.
A nostro avviso il declino attuale è assolutamente naturale. La crescita della sterlina non è stata naturale. Ma dopo che la sterlina è salita all'improvviso di quasi 800 punti, era difficile aspettarsi altro che un calo. Vogliamo essere capiti correttamente. Inizialmente (ad ottobre), la crescita della coppia si è suggerita da sola, poiché a quel punto la sterlina era scesa di 1100 punti e senza correzione un ulteriore calo sarebbe stato illogico. Ma poi la correzione ha cominciato a prendere slancio e alla fine la sterlina è cresciuta molto più di quanto avrebbe dovuto.
Pertanto, in questo momento riteniamo che il declino dovrebbe continuare. Come non ricordare il forte carattere ipercomprato della valuta britannica, segnalato quattro volte dall'indicatore CCI. Da tempo avverte che ci si dovrebbe aspettare una potente caduta. Forse ora stiamo solo assistendo al suo inizio. Ora, però, potrebbe sorgere un nuovo problema. Lo stesso indicatore CCI si sta avvicinando all'area ipervenduto. Se vi entra, questa sarà la base per un pullbacl al ribasso
Inoltre, il mercato è chiaramente e rimane rialzista. Se questo stato d'animo continua questa volta, presto osserveremo una nuova crescita della valuta britannica. Il mercato non ha assolutamente bisogno di nulla per mantenere questo stato d'animo. È fermamente convinto che la Fed inizierà a ridurre il tasso di riferimento quasi a gennaio, e la Banca d'Inghilterra – qualche tempo dopo. E questo "qualche tempo dopo" non arriverà presto.
Riteniamo che la Banca d'Inghilterra e la Fed abbasseranno il tasso nel 2024 approssimativamente un numero uguale di volte. Nel Regno Unito l'economia attraversa da molti anni tempi difficili e il regolatore dovrebbe almeno fingere di essere preoccupato per questo. Quindi il fatto che Andrew Bailey non abbia parlato di allentamento monetario dopo la riunione di dicembre non significa che non avverrà nel 2024.
In ogni caso, la sterlina ha già elaborato il futuro taglio dei tassi della Fed. Ora: ripristino di un fair value. Separatamente, vorrei sottolineare che ieri nel Regno Unito l'indice delle attività commerciali nel settore dei servizi è stato pubblicato con il valore finale per dicembre. Il suo valore si è rivelato leggermente inferiore alla prima stima, ma è improbabile che qualcuno creda seriamente che questo piccolo rapporto abbia provocato un crollo così forte della valuta britannica. In un mercato "sottile", ovviamente, anche questa opzione è possibile, ma è improbabile che il mercato abbia reagito a questo rapporto con la stessa forza con cui di solito reagisce alle riunioni delle banche centrali e ai rapporti sull'inflazione.
La sterlina ha iniziato a scendere, consolidandosi al di sotto della media mobile, la caduta è stata piuttosto rapida. Riteniamo che questo sia un buon inizio per una nuova tendenza al ribasso, i cui obiettivi potrebbero essere posizionati intorno a 1,18, come abbiamo detto prima.
La volatilità media della coppia GBP/USD negli ultimi 5 giorni di negoziazione è di 95 punti. Per la coppia sterlina/dollaro questo valore è "medio". Mercoledì 3 gennaio ci aspettiamo quindi un movimento all'interno del range delimitato dai livelli 1,2523 e 1,2713. L'inversione dell'indicatore Heiken Ashi verso l'alto indicherà un possibile nuovo ciclo del trend rialzista.
Livelli di supporto più vicini:
S1 – 1,2604
S2 – 1,2573
S3 – 1,2543
Livelli di resistenza più vicini:
R1 – 1,2634
R2 – 1,2665
R3 – 1,2695
Consigli di trading:
La coppia valutaria GBP/USD si è consolidata al di sotto della linea della media mobile e il suo ulteriore calo sarà lo sviluppo degli eventi più logico e naturale. In questo momento riteniamo opportuno assumere posizioni short con target a 1,2543 e 1,2523. Attenzione! La sterlina potrebbe scendere notevolmente. Sarà possibile considerare gli ordini di acquisto dopo il consolidamento inverso al di sopra della media mobile con obiettivi di 1,2787 e 1,2817.
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Panoramica della coppia EUR/USD. 3 gennaio. Finalmente è iniziato! La moneta europea è crollata.
Consigli di trading e analisi delle transazioni. EUR/USD il 3 gennaio.
Consigli di trading e analisi delle transazioni. GBP/USD il 3 gennaio.
Spiegazioni per le illustrazioni:
Canali di regressione lineare: aiutano a determinare la tendenza attuale. Se entrambi puntano nella stessa direzione, significa che il trend è forte in questo momento.
Media mobile (impostazioni 20,0, smoothed): determina la tendenza a breve termine e la direzione in cui conviene fare trading ora.
Livelli di Murray: sono i livelli target per movimenti e correzioni.
Livelli di volatilità (linee rosse): il canale dei prezzi probabile in cui la coppia trascorrerà le prossime 24 ore, in base alle attuali misurazioni di volatilità.
Indicatore CCI: la sua entrata nella zona di ipervenduto (sotto -250) o nella zona di ipercomprato (sopra +250) indica che sta arrivando un'inversione di tendenza nella direzione opposta.
